Come ogni settimana, è arrivato il giorno della Festa domenicale, la giornata che in genere è attesa da chiunque; un giorno in cui ciascuno di noi organizza le proprie attività e hobbies in modo speciale. La Domenica è sinonimo di festa e di casa, ma anche di lavoro, soprattutto per quelle categorie che sono operative nei giorni festivi.
Io che da pochi mesi lavoro con i Catering ed in genere nella ristorazione, ho iniziato a riservare questi due giorni al mio secondo lavoro, chiaramente non capita sistematicamente, ma quando succede, mi rendo conto e divento consapevole di quanto non sia scontato disporre di questa giornata di festa.
La mattinata della domenica in genere viene utilizzata in modo differente: c'è chi va alla messa, chi va a fare jogging, chi si reca all'edicola a comperare il giornale, e poi c'è chi va al Bar o in Pasticceria a fare colazione. Io quando mi sveglio in orario, da un pò di tempo, amo prendere un caffè al Bar per le 11:00, per poi leggere il giornale del giorno, osservare le ragazze della Pasticceria e del corso e leggere qualche articolo a voce alta. Purtroppo non sempre posso permettermi di fare colazione al bar, quindi opto spesso per il caffè anche per motivi economici, ad ogni modo, ritengo che sia necessario per il ritorno Domenicale, soprattutto "quando abiti a due passi dal Corso Matteotti".
Anche stamane quindi è accaduta praticamente la solita cosa che è accaduta ieri mattina, dopo alzato e dopo aver fatto colazione, toilette e pulizie domestiche, ho optato per la visita al caffè Zanobini, che anche stamattina ospitava molta gente, sebbene la giornata di piena estate e l'ora tarda. Pare che a quell'ora di domenica ancora qualcuno giri per il centro di Pontedera e si diverta a fare qualche "vasca" nel corso. Dopo aver letto il giornale e aver completato parzialmente il tragitto, sono tornato a casa dei miei per il pranzo, con l'obiettivo di ritornare, nel primo pomeriggio al mare.
Purtroppo la giornata non è andata esattamente in questo modo, infatti, a causa del tempo, ho deciso di non utilizzare il mare come mezzo per procurarmi nuova tintarella e fare il bagno, bensì per fare una passeggiata, godermi un pò di gente e bermi un'aperitivo. Quindi per le 17:00 sono ritornato allo stabilimento del Bagno degli Americani, per verificare le condizioni meteo marittime. Sono stato li per circa un'oretta, dopodiché mi sono diretto verso marina per completare la mia passeggiata al Porto.
C'era molto vento, sempre bandiera rossa come ieri, ma nonostante ciò, la spiaggia era molto affollata e come del resto tutto il litorale Pisano. Devo dire che amo di più il mare quando lo utilizzo per nuotare, prendere il sole o per fare una camminatina sulla spiaggia. Sono sempre stato un tipo molto attivo, mi annoio tantissimo a stare fermo nel solito posto, figuriamoci poi quando ci devo stare da solo! Quindi ogni tanto cerco di trovare delle varianti che possano contribuire a generare un pò di entusiasmo o comunque fungere da "stressors positivi". Per chi non sapesse che cosa fosse uno stressor, posso dare una piccola definizione indicando che si tratta di "uno stimolo esterno diretto o indiretto, volto a generare una reazione in uno o più individui". E' chiaro che la reazione o le reazioni possono essere positive o negative a tale stimolo, da cui l'aggettivo "positivo" e "negativo". A parte i formalismi, diciamo, che l'importante è costruire attività costruttive volte a migliorare proattivamente la nostra esistenza.
Come avrete potuto immaginare, dopo l'aperitivo sorseggiato a Marina di Pisa, il vento mi ha costretto a ritornare alla macchina. Un vento eccessivo e non caldo, ma piacevole, in ogni caso, il mio limite di sopportazione è stato esteso grazie al mio cappellino. Con i capelli lunghi ed un vento di quel tipo, non avrei retto per più di cinque minuti!!
Quindi per le 19:00, ero in macchina e alle 20:00 ero a casa.
Lo ammetto, non ho utilizzato la Domenica nel modo migliore, purtroppo, la necessità di competere con molta altra gente, ma soprattutto di trovare le giuste attività da svolgere, senza interferire negativamente con le persone da cui dipendo, non è banale, e a volte, tendo a fare le scelta che minimizza i danni.
Ad ogni modo, ieri sera sono riuscito a fare una cosa che da molto tempo non facevo più, osservare il sole fino al tramonto. Ho deciso di passare dalla spiaggia un pò più tardi, verso le 18:00, quindi di sostare, fare il bagno e prendere il sole finché il sole fosse sceso nel mare, difatti così è stato. E' stato abbastanza emozionante, anche se non ero in compagnia, in ogni caso, ho imparato anche questo, a cogliere e capire le mie emozioni in modo puntuale, soprattutto quando non ci sono influenze affettive. Non è una cosa stupida, può essere un modo di conoscersi meglio. Amo comunque condividere i momenti emozionanti e unici come questo, con qualcuno che abbia bisogno di godere dei miei, se così posso chiamarli, stressor positivi.
Adesso sono le 22:21, di domenica 06 Agosto, il sole è già sceso senza che me ne sia accorto, sono riuscito a trascrivere questi due giorni di Vita che ci separavano e spero che la prossima settimana sia una nuova, bella, entusiasmante e positiva settimana, ricca di stimoli, di attività interessanti e priva dei continui, noiosi e frustranti imprevisti che ormai da anni imperversano nella mia esistenza.
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