martedì 26 marzo 2024

26 Marzo 2024

Ventisei di Marzo 2024, e a quanto pare è trascorso ancora un pò di tempo dall'ultima pagina di diario; vuoi per abitudine, vuoi perchè forse è la cosa giusta da fare, soltanto una volta ogni tanto, quindi non voglio giustificarmi eccessivamente sul perchè di così tanta assenza. Come ho già scritto sul mio canale di art-blogging, l'assenza a volte è l'unica attività necessaria per poter proseguire il nostro viaggio, quindi, ho iniziato ad imparare ad attendere il "mio turno", in modo tale da capire che cosa si celi dietro il sincronismo perfetto che ci lega. Non interpreto il concetto dell'assenza in modo pessimistico, potrebbe infatti essere interpretato ad una gravità maggiore, come ad esempio, con l'avvicendarsi di eventi legati alla perdita di un caro, ma in questo caso, per attesa intendo esclusivamente del tempo, necessario per poter continuare a vivere. Non voglio neanche illudermi di non aver mai trascorso momenti della mia vita, in cui sono accaduti episodi legati alla perdita di elementi importanti della mia famiglia, e questo penso sia un modo corretto o quantomeno costruttivo per poter accettare nuovamente l'accaduto in modo più consapevole, e in modo tale, che tale evento, possa scalfire meno in profondità le parti più sensibili della nostra anima. 

Come stavo dicendo, sono trascorse circa due settimane dall'ultima volta che ho trascritto le parole relative agli accadimenti periodali relativi alla mia vita. Come al solito le attività giornaliere sono rimaste pressochè invariate, con io che alterno la mia vita al Loft, con i pomeriggi all'ufficio, intento alla costruzione della mia futura vita lavorativa e i miei, che ormai anziani, cercano di accettare ancora una situazione che molto probabilmente non avrebbero mai pensato si manifestasse. E' molto probabile che ci vorrà del tempo per metabolizzare gli accadimenti di questi ultimi anni, sebbene io continui ad essere confidente che le cose, prima o poi, si aggiusteranno da sole. Nel frattempo, la vita va avanti imperturbabile, frenetica, rapida, ma anche assurdamente noiosa e lenta, quando le cose ovviamente scorrono nel verso sbagliato. E' importante a questo punto, cercare di interpretare le cose in modo corretto, senza cadere, come forse ho già scritto, nella trappola dell'illusione, e quindi peccare d'ira, egoismo, sfiducia in tutto quello che ci circonda. 

Concretamente, sono in una fase, in cui avrei oggettivo bisogno di socializzare intimamente con entità di sesso femminile, ma come già da molto tempo, la cosa non vuole capitare. Per questo motivo, ho iniziato a cercare attività parallele che mi permettano di concentrarmi sul mio futuro prossimo, senza perdere eccessivamente la concentrazione e di conseguenza perdere la partita. Quindi, da un lato, ho iniziato a cercare di essere più organizzato e metodico circa le attività legate al mondo che è a me più vicino, e cioè quello del digitale. Ho costruito fino ad oggi un blog che tratta di temi relativi all'arte e i suoi derivati, e, come ho già anticipato qualche pagina fa, sto cercando di spingere un pochino le visite, sperando che la cosa piano piano acquisisca valore commerciale. Da un altro lato, e visto anche il brutto periodo trascorso, ho iniziato a cercare di concentrarmi sulle attività giornaliere da svolgere, in modo tale da ottimizzare il tempo e non sprecare tutte le energie necessarie per sopravvivere.

"Sopravvivenza",  questa è la parola giusta da utilizzare in queste situazioni, in cui tutto è ancora da definirsi, ma è necessario essere pronti e preparati ad ogni esigenza, imprevisti inclusi. Non amo vivere ad imprevisti, in ogni caso, cercare di evitare che si manifestino, è essenziale, soprattutto poi quando si tratta di imprevisti spiacevoli. Per questo motivo, e visto anche il clima Pasquale, ho approfittato per aggiungere un pò di nuovi dettagli relativi alla mia vita privata, che mi aiuteranno sicuramente ad osservare la realtà in modo più oggettivo e libero da condizionamenti esterni. Mi piace vivere con l'idea di non essere sottomesso da alcuna forma di vita esistente e ostile, ma consapevole che esista qualcuno, che, al mio stesso livello sociale, possa condividere con me istanti comuni, necessari alla sopravvivenza, in modo tale che sia possibile coprirsi le spalle, in caso di pericolo, ma di poter disporre della dovuta privacy quando il momento è quello giusto. 

Come ho già anticipato, tra qualche giorno, sarà Pasqua, la resurrezione di Cristo per la chiesa cristiana, un giorno importante per tutti, giorno in cui, in genere, si ritiene di dover trascorrere del tempo all'aria aperta, lontani da casa, in un bel posto, con gli amici più intimi, un giorno di festa in cui il pericolo più profondo, finalmente è stato superato e non rimane che godere del tempo nuovo, per poter osservare la vita con la giusta prospettiva ed il giusto dettaglio.





martedì 12 marzo 2024

12 Marzo 2024

 E' già il dodici di Marzo, e come sempre, mi sono ricordato, che tra le varie cose, dovevo procedere nell'aggiornare questo mio diario personale. Sono trascorsi circa dieci giorni dall'ultima pagina di diario, praticamente una settimana e quattro giorni di silenzio più assoluto.

Quando capitano le fasi di "inespressione", mi diverto ad ascoltare e vedere quello che succede intorno a me, in modo tale da capire in che situazioni mi stia trovando. Non sempre è possibile riuscire a ricostruire il filo della matassa, ma mi sembra doveroso, quantomeno provarci.

In questi dieci giorni, le attività e le vicende trascorse, sono state pressochè le consuete; a parte la novità di Leo, che ha reso tutti molto entusiasta della sua nuova presenza in casa. E' una novità molto particolare avere un gatto in casa, infatti, come ho già potuto parlarne verbalmente con svariate persone, ritengo sia un animale docile, dolce, discreto e delicato, chiaramente poi la sua manifestazione di felino, rende il tutto molto interessante. Ho cercato di capire con che tipo di animale mi stessi avvicinando, e quantomeno, per il tempo attualmente trascorso con lui, ritengo sia un animale estremamente intelligente e riservato, con spiccate doti di agilità selvaggia, che lo accomuna molto alla famosissima tigre del bengala. E' ancora troppo piccolo per delinearne il carattere specifico, però ritengo sia molto dolce e desideroso di coccole, praticamente un bimbo di 5 mesi già svezzato. In questo primo periodo di presenza in casa, le sue attività principali sono state quelle di, alzarsi, arrampicarsi, mangiare, bere e dormire, chiaramente, poi, ci siamo noi spettatori che cerchiamo di attirare la sua attenzione, attraverso coccole oppure dolci frasi abbindolatorie, che hanno come unico scopo, quello di prenderlo in braccio e coccolarlo ancora una volta.

Quindi a parte la nuova compagnia di Leo, le cose in casa stanno procedendo come di consueto; come da svariati mesi, sto proseguendo con le attività di residente, nel mio Loft di Via Palestro, per la prima parte della giornata, per poi, in genere per pranzo, recarmi nel mio ufficio\studio di San Frediano, presso la residenza dei miei genitori. Ritengo sia un escamotage per poter rendere più funzionali e proattive le giornate, che si ridurrebbero ad un inutile osservazione solitaria del mondo circostante. Quindi, cerco di trovare idee, esplorare posti e panorami nuovi, scattare foto, cercare il mio stato di forma ottimale, pensare a quale sia l'attività professionale più significativa più adatta e fattibile per quanto mi riguarda.

Relativamente alla mia vita sociale, proseguono i mie fine settimana, in cui le mie scelte personali, mi hanno diretto verso i locali Pisani, che ho sempre frequentato nel periodo post-separazione. Quindi, visti gli accadimenti, Tree e Borderline. Sono due locali storici di Pisa, che attraggono a se molta gioventù di Pisa, e quindi perchè non rimanere tradizionali? Aggiungi poi che le finanze sono scarse, e poi il gioco è fatto.

In realtà, questo fine settimana, ho fatto una variazione al tema, infatti nel tardo pomeriggio, fino circa all'ora di cena, mi sono diretto ad una mostra d'arte, in uno spazio espositivo situato in lungarno, da una mia amica che lo gestisce. Il posto si chiama "Antonella Scarfone Art Gallery", è un luogo che ho conosciuto quasi per caso, tornando a casa dal dentista; mi sono recato al suo interno, incuriosito da alcune opere e dal contesto stesso,  dopodichè, ho conosciuto la titolare, che mi ha spiegato un pò di che cosa si trattasse, e dal quel momento, quando vengono predisposte nuove esibizioni o progetti espositivi, lei mi invia un messaggio promozionale su whatsup. Sebbene non sia esperto nel settore, e vista anche la mia scarsa vita sociale, cerco di approfittare e di partecipare, in questo modo ho più probabilità di trovare nuove amicizie influenti oppure nuove collaborazioni interessanti. Ad oggi mi sento un figlio generato dall'arte che cerca ancora il proprio padre, oppure colui che è consapevole del fatto che suo padre è identificabile proprio da chi arte ha generato, quindi, orfano o immaturo?

La risposta a questa domanda, la daranno sicuramente chi mi conoscerà un pò meglio, ma chissà forse nessuno, ad ogni modo cerco di acquisire nuova conoscenza, in modo tale da alimentare la mia sete di sapere e cultura, ma senza dover leggere per forza.

Dimenticavo di dire che, la sera stessa della mostra ho avuto modo di conoscere due insegnanti di arte e ho avuto anche modo di parlare con loro per alcuni minuti; ritengo che a volte il tempo sia troppo scarso per approfondire alcuni punti di riflessione, ad ogni modo, per le 21:00 ero già di rientro a casa per cena.

Per quanto riguarda la salute, ad oggi le cose vanno un pò meglio, dopo aver ripreso con le attività in palestra mi sento un pò più sicuro e desideroso di migliorare ulteriormente il mio stato di forma, e la cosa è fondamentale, per quanto mi riguarda.

Dal punto di vista lavorativo, ancora nessuna novità, a parte le mie attività di Art-blogging su Figliodellarte, e l'aver introdotto il nuovo codice ateco per attività di consulenza nel settore IT. Sono ancora in attesa della risposta che verrà data dal giudice, relativamente il mio appello al licenziamento e alla richiesta di reintegro, che ci sarà ad Aprile, quindi, a parte dei lavoretti hot-spot, c'è la Naspi che finanzia il mio permanere in Italia.

Con Giulia le cose sono rimaste invariate, a parte la consapevolezza di entrambi che le cose tra me e lei dovranno pian piano smussarsi e dovrà costruirsi un forte legame di fiducia e amicizia padre-figlia, che ci permetta di superare il periodo di tensione che c'è stato tra noi, almeno per quanto la riguarda.  Devo ancora attendere la risposta del giudice relativamente anche a questa questione, che sarà a Maggio. 

Nel frattempo cerco ancora una volta, di rimanere concentrato e di non perdere il focus.



sabato 2 marzo 2024

2 Marzo 2024

E così come il sole svanisce al calar della sera, così se n’è andato anche quest’anno il carnevale, festa attesa all’avvicendarsi del mese di febbraio.

E’ stato un mese intenso e scandito da molte attività nuove, nuove idee e nuove aspettative, che nel calderone delle attività giornaliere, hanno contribuito alla mia solita dimenticanza, relativa alla scrittura delle varie giornate trascorse fino ad oggi.

Nella pratica sono trascorsi ben dodici giorni dall’ultima volta che ho trascritto su diario quanto è accaduto relativamente alla mia esistenza giornaliera, ma a me sembra sempre un’eternità. Non lo so, forse in questi ultimi anni ho trascorso troppe ore al computer e allo scrivere parole che molto
probabilmente nessuno mai leggerà, o quantomeno che non serviranno a contribuire positivamente alla vita di qualcuno. Qualcuno che in qualche modo troverà interessante confrontarsi con, e interessarsi di, quanto accaduto nel mio percorso di vita. Una storia complicata, talvolta drammatica, ma per certi aspetti piena di entusiasmo e passione.

Non ho mai pensato di diventare né scrittore né poeta, quindi penso che quello che scrivo possa solo contribuire a riempire quello spazio di tempo, in cui avrei dovuto o potuto comunicare in modo più proattivo con qualche ascoltatore o soggetto interessato.

Penso anche che non sia mia la colpa, quindi sarebbe inutile colpevolizzarsi per quanto di negativo accaduto fino ad oggi. Voglio solo che rimanga la traccia di quello che è successo, senza illudermi o impormi delle inutili aspettative.

Come avrete potuto immaginare, questo 2 Marzo è l’occasione per potervi aggiornare un po’ sugli eventi accaduti in queste sue settimane o poco più.
 Quindi, per iniziare, posso felicemente segnalarvi il mio ritorno al Carnevale di Viareggio, che pochi giorni fa, ho avuto l’onore di tornare a visitare, con il
pretesto di scattare alcune foto per il canale digitale Figliodellarte. Nella pratica, sono tornato ad assaporare il clima di festa ed entusiasmo che solo a Viareggio, al Carnevale, si può provare. Un luogo magico, che nel mese di febbraio, si trasforma in una splendida favola composta da carri e giostranti festosi che ballano a ritmo di musica. In realtà ho scattato molte foto, con lo scopo di immortalare i momenti più belli ed intensi. L’unico mio rammarico è ancora una volta, questa continua solitudine, a cui sono stato costretto, e che vorrei, prima o poi finisse. 

Un’altra novità importante è quella relativa all’ingresso in famiglia di un nuovo componente, un regalo del veterinario, si chiama “Leo”, è un gatto Bengala e per il momento è l’intrattenimento principale di casa. È ancora piccolo, ha circa quattro mesi di vita, ma sembra proprio che abbia una gran voglia di crescere e diventare un bel tigrone del bengala, chissà.



 

09 Febbraio 2025

E' sabato 09 Febbraio 2025, fuori c'è un tempo quasi invernale, la pioggia cade fitta e nebulizzata e si avverte la sensazione che s...