E’ passato anche il primo giorno del mese di Maggio, sono qui seduto al tavolino di cucina che per adesso è sistemato sotto il soppalco anche se lo spazio e’ un po’ strettivo; voglio prima montare la lampada a calata gialla che dovrà stare sopra il tavolino a mo di “luce porta fortuna” prima di spostare il tavolo al suo posto.
La luce della lampada di cucina crea un riflesso lieve e piacevole sul tavolino nero satin, mentre sono intento a scrivere qualche nuova riga di questo diario.
Voltando lo sguardo verso sinistra scorgo, sopra il bancone stile “Svezia” di cucina, la bottiglia del mio”Black Mine” che poco dopo cena ho sorseggiato un po’ passeggiando ed ascoltando i suoni di questo posto surreale.
Mentre scrivo mi arriva forte l’odore della frutta che ho disposto sul tavolo all’interno di un canestro di vetro opaco che amo mantenere sempre colmo fino all’orlo.
Sotto il canestro ho disposto il centrino che mamma mi ha preparato con cura e pazienza. In questo modo la casa sembra essere più familiare ed accogliente.
È Domenica e come le altre c’è stato il pranzo dai miei; essendo fine mese, ho dedicato un po’ più di tempo alla pulizia di casa e al ricambio della biancheria sporca. Inizialmente svolgevo queste attività più spesso, poi piano piano ho aggiustato il tiro e adesso ho dedicato alcuni giorni fissi non troppo frequenti alle attività relative al cambio della biancheria sporca, la pulizia completa dei bagni, dei vetri e dei pavimenti. Voglio ancora mantenere il mio approccio improvvisato, ma avere un minimo di organizzazione è essenziale.
Per adesso le regole che mi sono dato sembrano funzionare, poi vedremo di migliorare ancora le cose.
Come tutti i giorni di festa, anche oggi sentivo la mancanza di mia figlia Giulia, che purtroppo non riesco ancora a contattare telefonicamente con costanza, visto anche l’astio e la presa di posizione di mia ex-moglie, che mi nega qualsiasi possibile contatto umano frequente e paternamente intimo. Parlo di “paternamente” in quanto nel corso della causa di separazione e divorzio sono stato accusato ingiustamente di atteggiamenti molesti nei confronti di mia figlia, e ad oggi ricevo minacce di interventi penali.
La cosa mi turba un po’ visto che mi ritengo un buon padre, sebbene sia consapevole di essere assente dalla vita giornaliera della bimba e vorrei migliorare il più possibile le cose.
Beh come primo di Maggio ci sta’ di starsene un po’ sdraiato sul letto ed alzarsi esclusivamente per andare a bere un aperitivo no? Personalmente spero ci siano occasioni migliori, ma visto quanto accaduto in questi anni, qualche ora in riposo e solitudine non può fare che bene sia allo spirito che al corpo.