lunedì 20 giugno 2022

20 Giugno 2022

 Torno adesso da una breve passeggiata serale tra i borghi antichi e non di Pontedera rinvigorito sia dalla cena che dalla doccia, che mi sono riuscito a concedere.

Sono le 23:23, la giornata di oggi è stata abbastanza tranquilla; per le 9:00 ero già davanti all’ufficio postale per sbrigare delle faccende burocratiche fortunatamente risoltasi al meglio. Dopo l’ufficio postale, mio malgrado ho dovuto ricordare che non è più con noi un componente importante della mia famiglia, mia sorella, il cui compleanno sarebbe stato oggi.

È accaduto molto tempo fa, ma per me è come se fosse trascorso appena un giorno, forse perché ci siamo lasciati senza salutarci come si deve, e questo fa più male a me. In ogni caso ho assolto il mio compito di fratello nel migliore dei modi o quantomeno lo spero.

Sfoghi personali a parte e dopo aver sistemato le cose a casa dei miei, sono tornato a casa e mi sono preparato un pranzo rapidissimo, visto che mi sono dimenticato di fare la lavastoviglie. 

Nel pomeriggio alle 15:00 c’è stato l’incontro con Giulia a “Spazio neutro”, con tanto di assistente sociale il cui compito sarebbe quello di ricostruire il rapporto tra me e la bimba, incrinato da parte della famiglia di mia ex-moglie, che si è comportata scorrettamente e con scarsa sensibilità e intelligenza. 

Finito l’incontro ho proseguito la giornata facendo alcuni acquisti per la casa, dopodiché sono tornato a casa e mi sono riposato un po’ vista la bronchite che mi affligge da qualche giorno.

Recuperare le energie è arrivato poi il momento della doccia e della cena. 

Tutto qua, un normale lunedì di Giugno, in un anno che sembrava futuristico quando ero un bambino, ma che numericamente è già intercorso.

domenica 19 giugno 2022

19 Giugno 2022

 “Tutte le strade portano a Roma”




17 Giugno 2022

 Ho ancora i sentori della febbre, ma cerco di reagire e penso che le cose vadano meglio. La nottata trascorsa è stata scandita da momenti di riflessione e tosse. Mi sono alzato per dare un po’ di sollievo alla gola dolorante in torno alle 04:00 del mattino, dopodiché sono riuscito a strappare alla notte qualche ora di sonno.

Come già anticipato ieri, ieri c’è stata la luminaria anche se ho preferito non andare per evitare ricadute. Oggi quindi trattasi della giornata dedicata al Patrono San Ranieri, giornata famosa per la tempesta che ogni anno succede dopo la festa delle luminarie. Non ricordo bene la storia adesso, dovrei riprendere in mano la documentazione storica di Pisa ma lascio ai più curiosi questo arduo lavoro; dopotutto il bello è anche quello no?

Bene, stamane mi sono levato sul presto, in torno alle 08:00, ho fatto colazione dopodiché mi sono messo a riflettere sul da farsi, arrivando alla conclusione che in giornata avrei dovuto svolgere delle commissioni abbastanza urgenti, sperando che la salute regga.

Quindi molto probabilmente nel pomeriggio mi recherò alla posta per dei pagamenti, dopodiché andrò a casa dei miei a dare la cena al pesce e l’acqua in giardino o quantomeno nei punti previsti e concordati.

Stamane, come al solito sono sceso per prendere un caffè alla macchinetta 24h/24h e ho incontrato un vicino ormai storico del palazzo; si chiama Giuseppe, è un nonno ex lavoratore della Piaggio, che ho incontrato quasi subito alle fasi preliminari di acquisto. Mi ha regalato un buongiorno facendomi notare che nella giornata di oggi sarebbe passata la 1000 miglia nel corso di Pontedera molto probabilmente con una breve sosta dedicata al ricordo di quel tempo. Che bella idea!! Chissà se incapperò nel passaggio dei veicoli!!

Sono le 12:09 e sospendo un poco la descrizione di questa giornata.

Subito dopo pranzo, ricordandomi della commissione da assolvere, mi sono recato all’ufficio postale di Cascina, certo di saldare le quote dei domini che altresì sarebbero stati resi disponibili ad altri. Purtroppo però gli uffici delle Poste hanno subito un guasto e per la commissione burocratica non c’è stato niente da fare.

C’è da dire però che nei pochi minuti di auto trascorsi per raggiungere l’ufficio postale, gelato a parte, sono riuscito a provare almeno un po’ dell’adrenalina della corsa (la famosa 1000 miglia) immerso tra i veicoli più o meno storici provenienti da Roma e diretti a Viareggio.

Tornato a Pontedera e parcheggiato l’auto nel parcheggio fuori dal centro storico, appena entrato in corso Matteotti ho dedicato un po’ di tempo a scattare delle fotografie ai concorrenti che arrivavano e che dire, non c’è stato niente di più emozionante.

Dopo aver visto sfrecciare sul traguardo, innumerevoli veicoli, ho proseguito facendo due passi intorno al quartiere, passando per quelle vie in cui generalmente non sono usuale passeggiare, per poi tornare in casa a rifocillarmi con una bella limonata e una doccia.

La giornata è ancora molto calda e il corso Matteotti stasera pare più vivo del solito. C’è la radio che alimenta il sottofondo della serata e la gente che si riserva qualche momento di pace godendosi gli scorci e i piaceri che offre Pontedera, il corso e i suoi luoghi limitrofi.








giovedì 16 giugno 2022

16 Giugno 2022

 Sono trascorsi ben 46 giorni dall’ultima pagina che ho scritto e mi rendo conto che il detto “scripta manent” rimane una delle frasi celebri più reali che mai.

Giovedì 16 Giugno, il caldo si inizia a far sentire, l’estate è iniziata a tutti gli effetti e mi sono ricordato di quanto tempo vissuto non ho trascritto.

È un paio di giorni che sono influenzato, quindi approfitto dell’influenza e della solitudine per trovare qualche parola degna di ricordare questo periodo.

Proprio ieri, mi sono svegliato con un mal di gola insopportabile e col sentore della febbre, per cui ho chiamato il medico e visto il periodo COVID, mi sono subito sottoposto ad un tampone di controllo fortunatamente risultato negativo.

Acquisita la cura da fare, sono rientrato a casa e ho iniziato a “riguardarmi”. Quando pensi alla parola “riguardarmi” a volte penso al suo significato e per questo motivo ho preso il PC ed ho iniziato a scrivere.

“Riguardarmi” che cosa può significare? Beh potrebbe significare riguardarsi allo specchio e riflettere sul tempo che è passato, oppure riguardarsi dentro in modo tale da capire se hai commesso degli errori e\o non ti sei comportato come si deve; in ogni caso è un termine che mi porta ad un significato legato all’uso autovalutazione.

Mi sono svegliato stamane alle 08:12 a seguito della telefonata di mia madre che mi avvertiva del fatto che il viaggio con mio padre era iniziato e che non dovevo preoccuparmi, quindi io, tra un colpo di tosse e l’altro ho cercato di rassicurarla augurandole un buon viaggio.

Debbo dire che sebbene la sfida che mio padre si è posto all’età di circa 70 anno sia abbastanza ardua, visto il tipo giovanile e pieno di entusiasmo sicuramente sarà un successo.

Parlo del viaggio a capo nord che si è promesso di completare con il camper tramite un’organizzazione specifica, di cui mi ha parlato con desiderio per molte volte e quest’anno pare sia diventato realtà.

Sono felice quando un componente della mia famiglia abbia successo o lo raggiunga dopo anni di attesa e penso sia la cosa più bella che segna i bei traguardi all’interno di una famiglia e che ti aiuta a superare i brutti momenti trascorsi.

Dopo la telefonata di mia madre mi risono messo a letto ancora cosciente dei sentori della febbre e del mal di gola. Per le 11:00 mi sono alzato a rifocillarmi un po’ dopodiché risono crollato nel letto fino alle 14:00. Alle 14:00 mi sono alzato e mi sono preparato un sendwitch al prosciutto, ho bevuto del succo di frutta e sono sceso alla macchinetta del caffè aperta 24h/24h situata in strada a circa 50 metri dalla mia abitazione. Mi sono reso conto che la giornata di oggi è veramente calda e che fortunatamente la mia mini Cooper è parcheggiata all’ombra in una perpendicolare di Via Palestro.

In casa c’è l’aria condizionata accesa e questo da un po’ di sollievo, ad ogni modo non posso non ricordare che oggi è un giorno particolare, ossia la vigilia della giornata di San Ranieri. Stasera come di consueto, ci sarà l’accensione delle luminarie a Pisa con tanto di fuochi di artificio e marea di gente su entrambi i lungarni e in città. 

Non penso di andare, visto il non perfetto stato di salute, a meno che non ci sia un’occasione di uscita con qualche amico o conoscente. Non amo andare in giro da solo anche se dopo il covid e i due anni di sospensione dell’evento, avrei fatto volentieri una visita per assaporare ancora una volta il gusto dell’evento più importante del “Giugno Pisano”.

 Chissà, vedremo come evolverà la giornata!!

09 Febbraio 2025

E' sabato 09 Febbraio 2025, fuori c'è un tempo quasi invernale, la pioggia cade fitta e nebulizzata e si avverte la sensazione che s...