Sono trascorsi tre giorni dall’ultima pagina di diario, dopo mesi di nulla, niente, vuoto.
Ho deciso di proseguire a scrivere in modo più costante approfittando di questo periodo di solitudine. Abito ancora nel mio loft di Via Palestro e le cose pian piano stanno cambiando. L’appartamento è stato sistemato quasi interamente e adesso che sono tornato a stare un po’ meglio ho iniziato a destreggiarmi in attività di bricolage e simili, che prima non iniziavo neanche a tentare.
Oggi nello specifico è stata una giornata abbastanza tranquilla, a parte il mal tempo che imperversava in Toscana e che mi ha costretto a chiudermi in casa ieri sera senza tentare qualche meta nuova di mio gradimento.
Oggi 25 settembre 2022, è stato un giorno importante, ci sono state le elezioni politiche per il rinnovo dei rappresentarsi in parlamento. Come tutti sanno, le elezioni Italiane, vista la tipologia di sistema politico, rappresentano un elemento importante per poter predeterminare la composizione del Parlamento che quindi avrà, per “noi” “Popolo” potere nelle decisioni che determineranno il futuro della nazione. Tutto questo sperando che avvenga nel bene e nell’interesse del popolo stesso, anche se oggi le cose non vanno benissimo. Troppa frammentazione al governo, scelte e cambiamenti a sua volta frammentati in periodi di governo e governi differenti, hanno creato una situazione d’instabilità e di completa alienazione.
Detto questo, stamane, alle 06:03 e’ suonata la sveglia come ogni mattina, d’istinto l’ho spenta e ho proseguito a dormire fino verso le 07:00, quando mi sono ricordato che dovevo fare le pulizie di casa prima di recarmi per pranzo dai miei.
Dopo aver provveduto al mio sostentamento personale e dopo aver sbrigato le faccende domestiche, mi sono recato a dare il mio contributo per quanto concerne le votazioni odierne. Chiaramente il voto rimane “top secret”. Subito dopo il voto sono uscito dalla scuola media facendo finta di essere appena uscito da scuola, immaginando la campanella che suonava e i volti di chi sarebbe venuto/a a prendermi a scuola! Ogni tanto amo ironizzare sul passato e ricordare con piacere momenti di gioventù passata.
Arrivato alla mia mini Cooper D, sono entrato e mi sono diretto a casa dei miei. Per pranzo mia madre ha preparato i tortellini con la panna, seguiti da del coniglio arrosto, dulcis in fondo un dessert di sua creazione. Da bere avevamo un rosso di media gradazione, dopodiché un caffè per chiudere il pasto.
Subito dopo pranzo, io e i miei, ci siamo separati, loro erano diretti dai miei zii, io ho optato per un giro in città a Pisa per fare shopping e farmi una bevuta pomeridiana.
Nel pomeriggio la giornata fortunatamente è rimasta soleggiata, per cui è stato possibile completare, senza troppi imprevisti, una piacevole passeggiata in centro. Corso Italia è una via importante, ed e’ la via principale del centro storico di Pisa, un po’ come il corso Matteotti a Pontedera.
In realtà a Pisa ci sono stati tanti cambiamenti e lavori di ammodernamento, per cui la vecchia pavimentazione storica è stata sostituita da nuovi materiali moderni sicuramente più adeguati tecnicamente dal punto di vista architettonico, ma stilisticamente e storicamente decisamente più anonimi.
In ogni caso passeggiare nel centro e osservare nuovamente la città sentire il suo profumo, ascoltare i sui rumori e suoni, scoprire gli scorci più belli e inesplorati è una cosa che amo molto e che è sempre un’ottima idea quando le giornate lo consentono.
Un paio di acquisti, una birra belga assaporata lungo il fiume Arno, che oggi era particolarmente vivo dal punto di vista ittico, diversi sguardi catturati e poi via ritorno verso casa.
Adesso, sono circa le 21:00, sono nel mio loft di Via Palestro, 32 a Pontedera, sto’ ultimando le righe del diario dedicato alla giornata di oggi, anche se so che manca ancora qualche ora prima di andare a letto, in ogni caso il dono della sintesi e ‘ una cosa da sottolineare soprattutto in questi momenti.
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