A grandi respiri e profondi sospiri, guardo ogni sguardo attento ed entusiasta di sapere già che a poco da lì, avrei incontrato il sole dell’estremita’ est del corso.
Sebbene il corso sia sempre il solito, ogni mattina e’ diversa, come le persone che cadono di fronte ad ogni mio sguardo, a parte i pochi soliti ignoti, che ricordo di aver incontrato di già.
Completate rapidamente le due vasche, torno
in casa e termino le cose di casa da fare, come la pulizia del bagno, la sistemazione della parte notte, la pulizia del pavimento e la profumazione dell’ambiente; dulcis in fundo, le stoviglie eventualmente rimaste, della sera prima.
Per pranzo, da ormai qualche settimana passo dai miei per consegnarli i panni sporchi che per adesso, finché non avrò sostituito la lavatrice, demanderò loro per la pulizia e per completare con loro il pasto principale della giornata.
Sebbene abbia una figlia e abbia già convissuto con mia ex-moglie, ho notato che i miei genitori avvertono il distacco, ogni qualvolta si abituano ad una situazione di routine che me ne rende parte.
Quindi non mi rimane che addolcire la cosa e renderli partecipi di quanto accadutonel corso della settimana, ovviamente perché la cosa da loro piacere.
Il resto della giornata è molto variabile e dipende dagli impegni giornalieri, in ogni caso, è un periodo di carestia e quindi devo svolgere le attività con molta attenzione a non dare per scontate alcune cose.
Alcune cose come per esempio delle spese fisse che ho sul conto da un po’ di tempo, che adesso si iniziano a far sentire, per cui anche per quanto riguarda i vizi, dovrò stringere un po’ la cinghia.
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