Sono già due giorni che lascio vuoto sulle pagine di questo diario e anche se non ho quel grandissimo entusiasmo per scrivere, decido che forse è tempo di aggiornarlo con quello che ho da dire di nuovo.
Il problema è che molte volte, soprattutto la sera quando sono stanco anche senza aver combinato un granché, non mi vengono le parole giuste, quindi sono costretto ad aspettare momenti migliori.
Talvolta però, come scrivo nelle mie canzoni, i momenti giusti non si delineano affatto, quindi diventa opportuno cercarli e costruirseli.
In questi giorni, come avevo già anticipato, ho dedicato un po’ più tempo allo studio; tra l’altro, oggi, ho finalmente completato l’intero video-corso, per cui mi sento meno in colpa e posso rilassarmi un po’ . La giornata di oggi si è caratterizzata dalle solite attività giornaliere di routine, scarsa iterazione sociale, alto livello di solitudine, poca noia.
Fortunatamente riesco a costruirmi, la realtà che più mi si addice, quindi, l’avvicendarsi delle attività giornaliere non può far altro che confermare questa mia convinzione.
Sveglio alle 08:00, sono corso rapidamente a cambiare il posteggio all’auto parcheggiata al parcheggio a pagamento ieri sera. Trovato posto nella ztl, sono rapidamente tornato in casa.
Tornato in casa, ho dapprima rifatto il letto come di consueto, dopodiché, mi sono lavato e ho fatto colazione. Dopo colazione, ho fatto un può di pulizie domestiche rimuovendo un po’ di polvere e qualche esercizio ginnico, come di consueto. Completate le pulizie, ho deciso di dedicare un’altro po’ di tempo al corso di machine learning, di cui ho già parlato in precedenza. Ho quindi trascorso la mattina a casa e in torno alle 12:30, ho iniziato a prepararmi per uscire.
Alle 12:40 mia madre mi chiama per chiedermi se ero pronto ed io la rassicuro garantendole che sarei arrivato a casa per le 13:00.
Mio padre non era a casa, sono un paio di giorni che va all’ospedale a trovare mio zio Roberto, che pare sia ancora in terapia intensiva. Mia madre ha parlato di un possibile ritorno a casa, ma non ho ancora visto niente di nuovo. Ho sentito telefonicamente mia zia quest’oggi e tranquillizzandola, le ho detto di salutare lo zio e che presto ci saremmo rivisti.
Dopo pranzo, ho avuto da sbrigare delle pratiche per l’avvocato, relativamente al divorzio, per il quale, sono anni che ho problemi su problemi. Cone vi ho già anticipato, mia ex-moglie ha deciso non solo di boicottarmi, ma anche di rovinarmi la reputazione aggiungendo il falso in tribunale e attribuendomi aggettivi a me non adeguati.
In ogni caso, spero di poter riallacciare i rapporti con mia figlia, prima possibile; tra l’altro stamane ho ricevuto la telefonata della psicologa con cui saranno sostenuti dei colloqui per eseguire verifiche ulteriori circa la genitorialita’, speriamo che tutto vada per verso giusto!!
Per le 17:00, sono dovuto passare dalla concessionaria mini di zona, a causa di un guasto rilevato dal sensore relativo all’impianto frenante. Mi hanno detto che ci sono dei tagliandi di controllo da fare, per cui abbiamo fissato un appuntamento per giovedì prossimo alle 15:00.
Subito dopo sono rientrato a casa e ho completato il corso sul machine learning. È stata dura ma ce l’abbiamo fatta! In ogni caso, per la conoscenza, faccio questo e altro.
Alle 21:00 circa ho acquistato la cena al kebab qui vicino e debbo dire che ho fatto proprio bene.
Dopo cena mi sono rilassato un po’ e molto probabilmente tra poco andrò a farmi una doccia.
Questo è quello che sono riuscito a sintetizzare e descrivere, per quanto concerne la giornata di oggi, un tipico venerdì di fine autunno, ancora lontano dallo stereotipo di week-end che intendo io, ma con tanta energia e buoni propositi per i mesi a venire.
Nessun commento:
Posta un commento