domenica 13 agosto 2023

13 Agosto 2023

Siamo giunti a Domenica 13 Agosto, una giornata d'estate calda, un giorno surreale in cui sembra che la gente sia magicamente scomparsa dalle città; starmene quantomeno sembrava così! Mi sono svegliato per le 8:00 nel mio Loft in Via Palestro, 32, dopo una nottata non particolarmente rilassata. Da qualche settimana ho deciso di non utilizzare l'aria condizionata durante la notte, sia perché penso che non sia eccessivamente salutare, sia per risparmiare un pò sulla corrente, viste le spese che dovrò sostenere di interventi di manutenzione.

Di notte, con le finestre aperte si sentono gli schiamazzi cittadini del corso e dintorni, i litigi e i sibili della notte. Mi sono fermato ad ascoltare la notte da lassù, da solo, per cercare di cogliere quelle situazioni, quei suoni, quelle sensazioni che raramente potresti cogliere chiuso e immerso nel clima "condizionato" della tua esistenza. Il sudore e il caldo, l'agitazione che ti porta a rigirarti nel letto e a cercare un punto fisso per poter raggiungere un grado di accettazione e pace soddisfacenti.

Ogni tanto esprimevo il mio dissenso verbalmente direttamente dal letto, gridando quasi fosse un modo per far sentire che fossi concorde o discorde con quanto stesse accadendo, poi, magicamente, la perdita dei sensi e il risveglio ad un'ora più tarda. Questa è l'intermittenza della notte estiva, nel Loft in Via Palestro, a finestre spalancate, quasi fosse un modo per farmi conoscere dall'interno, più intimamente, nel momento di quiete, ma anche nel momento dell'ira più profonda. La notte è proseguita più o meno in questo modo, per poi gradualmente, rendermi consapevole che fosse mattina, attraverso l'intensità della luce che via via si faceva più forte. Per le 08:00 era giorno, era caldo, quindi ho deciso di alzarmi dal letto e scendere in bagno, bere, ritrovare la mia consapevolezza diurna sostando per qualche minuto sul terrazzino di casa, dopodiché le solite faccende di casa da sbrigare per rendere il luogo vivibile ottimamente. E' domenica lo so, ma alcune cose non possono non essere fatte.

Stamane, contrariamente alle altre giornate ho deciso di uscire prima e tornare a casa dei miei, vista la loro assenza, per aprire casa e sostare li fino a dopo pranzo. Stamattina ho fatto colazione alla conad a San frediano, visto il caldo, ho deciso di fare colazione all'aperto, quindi, ho acquistato un paio di bottiglie di una bevanda ad alto contenuto proteico ed una sfogliatina al cioccolato. Mi sono messo a mangiare nel parcheggio, osservando i passanti che entravano a fare acquisti, dopodiché mi sono diretto verso casa.

Oggi, penso di passare la giornata al mare, andrò nel pomeriggio, perché essendo da solo e non volendo portare l'ombrellone, in questi casi, preferisco sostare al confine con la "bagn'asciuga", per godere del vento che proviene dalla riva, visto il fatto che è un punto molto meno affollato rispetto al centro spiaggia, e riservato generalmente a chi va al mare in solitaria. 

Anche ieri è stato così, mi sono diretto al "Bagno degli Americani", dopo pranzo, in torno alle 15:00, non era eccessivamente caldo, ma era veramente affollato lo stabilimento. C'era molto sole, il mare era calmo, una delle poche volte in cui la bandiera rossa non era esposta. Come saprete sicuramente, la bandiera rossa è una segnalazione che indica pericolo, quindi di norma è vietata la balneazione. Fino a ieri, ho sempre trovato bandiera rossa, e ho sempre fatto il bagno.

Ieri quindi ho potuto godermi un bagno finalmente, una nuotata, una doccia e un pò di sole, se non ricordo male, ho fatto quattro o cinque bagni e quattro o cinque docce. E' stato piacevole, fermo restando il fatto di fare attenzione all'esposizione solare, per cui ho dovuto aggiungere la crema protettiva più volte, al fine di evitare scottature.

Ho fatto il mio spuntino per le 18:00 e ho proseguito, la giornata fino circa le 21:00; dopo il tramonto ho deciso di ritornare a casa. 

Come piccolo appunto, voglio solo sottolineale il fatto che nel pomeriggio, nei pressi del mio asciugamano, si sono approssimati un gruppo di ragazzi e ragazze, non so se fossero Italiani o meno, ma ho notato che alcuni erano Gay, poi c'erano delle ragazze. Le ragazze erano carine, ma i ragazzi, hanno iniziato ad esprimersi al meglio in effusioni non etero-sessuali. Non so perché, ma sicuramente, esasperato delle sconfitte che in questo periodo mi obbligano a sopravvivere in un certo modo a causa  della libertà di tale genere, ho espresso il mio dissenso verbalmente,  tutto questo però quasi fossi in messo sottofondo e da parte, rispetto a tutto quello che stava succedendo. Spero solo di non aver perso reputazione per tali dissensi, in ogni caso, ognuno di noi quando raggiunge il limite di sopportazione è bene che alzi la mano, e a modo suo.

In genere non amo fare piazzate, ma non amo neanche essere deturpato della mia libertà individuale, dei miei gusti personali. Amo le donne e non amo averle contro, lo sottolineo, ma quando è molto tempo che non ho rapporti sociali diretti con persone dell'altro sesso e noto che tale libertà è consentita ad un genere che è ai limiti con la normalità, inizio a dissentire. Considerando anche il fatto, che, visto il mio passato, di libertà e sconti a me non se ne fanno.

A parte questo, ho trascorso un'altro buon sabato, sicuramente dal punto di vista della salute, un pò meno per quanto concerne la vita sociale, ma molto probabilmente è un ònere o un onòre a cui sono riservato.



Nessun commento:

Posta un commento

09 Febbraio 2025

E' sabato 09 Febbraio 2025, fuori c'è un tempo quasi invernale, la pioggia cade fitta e nebulizzata e si avverte la sensazione che s...