Arancione è il colore che mi viene in mente, pensando al retrogusto di arancia che mi è rimasto in bocca dopo il mio ultimo spuntino delle 17:00; sono circa dieci giorni che non riesco a scrivere assolutamente una riga di diario e penso che la cosa significhi che riesco a fare altro a parte il pensare a scrivere il diario e il cercare nuove attività professionali necessarie ad accumulare un pò di finanze. Fermo restando che il concetto di denaro sia assodato da tutti, e quindi che sia un mezzo per evitare il baratto, ad oggi, pare che sia diventato l'unica dipendenza critica a cui tutti sottostiamo per poter vivere, a parte la salute ovviamente. Quindi, ogni mese, mi tocca fare i conti con i soldi che mi entrano sul conto corrente e i soldi che mi escono dal conto corrente; praticamente mi entrano soltanto i soldi percepiti tramite il nuovo assegno per l'impiego statale e un piccolo contributo, anch'esso statale, ma questo dovreste averlo già letto. Mi escono sempre invece tanti tanti soldi derivanti da mantenimento, spese legate alle bollette e spese legate agli imprevisti, quest'ultimi sempre più puntuali, quando si tratta di racimolare qualche soldo in più. I motivi li conoscete già, quindi non starò a rispiegarli.
Giovedì 14 Dicembre, siamo in prossimità del Natale ed il clima è chiaramente festivo, mi manca un pò la sensazione del Natale che si creava quando in famiglia eravamo tutti e non solo noi tre, ma questo penso sia una costante, che molto probabilmente scriverò ogni anno e ogni singolo Natale che avrò la fortuna di vivere. In questo periodo sono stato molto attento ad assolvere il compito di Babbo Natale, in modo tale da non dimenticarmi di scrivere la lettera per ogni singola persona importante della mia famiglia. Ho scritto quindi a Babbo Natale, in modo tale da assicurare i regali a mio babbo, mia mamma, mio zio, mia zia e mia figlia. Lo so non sono tutti i componenti della famiglia, ma ad oggi ho capito che non è necessario assicurare il regalo a tutti, ma è sufficiente assicurarlo a chi è necessario assicurarlo, è un pò intricato come discorso, ma rende l'idea.
Le giornate di Dicembre, che si delineano intrinse di atmosfera Natalizia, nostalgia ed entusiasmo, trascorrono rapide e registe di una trama che a breve condurrà sulla scena principale del set di un Film non ancora scritto. E' un Natale nuovo, in cui niente è da perdere e tutto è da guadagnare, a parte i soldi ovviamente; penso ogni giorno alla possibilità di trovare questa benedetta anima femminile compatibile con il mio animo di uomo, ed ogni giorno rimango intrappolato in illusioni, conferme, inganni e disillusioni. Penso anche che dovrò essere maggiormente deciso nell'intraprendere una scelta e sempre meno dubbioso nel frattempo, ma in questo periodo ho veramente troppi casini, e di zone di comfort non è ho davvero. Sapete cos'è una "comfort zone"? Una comfort zone è una situazione che genera uno stato di adattamento consapevole, che non produce miglioramenti ne personali ne professionali. Avere una zona di comfort attiva significa adagiarsi, accontentarsi, abituarsi alla mediocrità, ma questo non sono io a scriverlo, questo è materiale di studio di chi si occupa di coaching. Trattasi di materiale estratto da manuali di crescita personale e professionale che, visti i chiari di luna, ho deciso di applicare come dettame necessario al fine di dare una svolta alla carriera e alla vita privata.
Come sempre, ogni giorno, cerco di mantenere assodato ciò che ho già raggiunto, ma anche di acquisire e migliorare qualcosa, e non sempre questo è possibile. Ho molti obiettivi che mi sono posto, e cerco sempre di fissare nella mente il concetto che "pazienza e tempo" siano la cosa necessaria per poter aprire ogni strada. Il tempo libero, mi permette di focalizzare l'attenzione su ciò che prima non consideravo, sia nel pubblico che nel privato e questo mi rende consapevole che valorizzare l'attenzione di qualcuno può diventare un fattore importante per iniziare bene la giornata. Mi sono reso conto che il rispetto reciproco è la chiave per la convivenza tra due persone, senza il quale le cose possono solo andare a rotoli.
Concretamente le giornate trascorse sono sempre le stesse, quello che è cambiato sono la conoscenza e la consapevolezza di molte cose, nonchè il desiderio di proseguire verso una nuova strada, iniziata dal mio piccolo loft di Via Palestro, per poi proseguire chissà dove. Adesso, sono arrivato ad un punto fermo, dove il futuro rimane da scrivere, e l'inerzia cosmica necessaria non è stata ancora generata, quindi cerco, con pazienza, di carpire ogni momento e di non lasciarmi sfuggire l'occasione giusta per me.
Giulia, come sempre mi manca ogni giorno, stando con la madre, ogni volta che la vedo, la percepisco sempre più in contrasto con quello che mi riguarda; non so per quale motivo continui ad avercela con me, ad ogni modo, è chiaro che non ha accettato ancora la situazione ed abbia attribuito a me la colpa. Lunedì scorso, c'è stato il primo tentativo di chiarimento a Spazio neutro, ma la questione è ancora molto delicata, quindi, come sempre, cerco di fare finta di niente. Il tempo però ogni giorno trascorre imperterrito e capisco che una buona parte della vita di mia figlia me la sia abbondantemente persa, a causa di egoismo e superficialità, la gelosia è ormai patrimonio di tutti ed è bene mantenerla arginata in modo tale da non permetterle di superare alcuni limiti, oltre i quali la realtà diventerebbe un pochino differente.
Domani molto probabilmente inizieranno i lavori per la sistemazione del bagno, sono molto entusiasta di questo, anche perchè così, avrò la completa funzionalità dell'appartamento e potrò finalmente realizzare il servizio di "house sharing" di cui vi avevo parlato in passato. Ho rifiutato molte prenotazioni e ad Aprile, sicuramente ci sarà una prenotazione importante, per un evento Piaggio; ci saranno molte persone che raggiungeranno Pontedera per quel periodo e spero di poter essere operativo prima possibile, in modo tale da poter racimolare un pò di finanze.
Domenica, sarà anche il mio compleanno e spero quindi che i giorni che ci accompagneranno verso il nuovo anno siano quelli giusti, che mi consentiranno di aspirare ad una nuova vita, fatta di salute, successi, amore e ricchezza, ma questo penso sia un pò scontato per tutti!
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