martedì 21 dicembre 2021

21 Dicembre 2021

 Sono trascorse ancora due settimane dall'ultima pagina che ho scritto e dedicato a questo diario, ma stasera mi sono deciso di riprendere in mano il PC e scrivere due righe, visto anche l'avvicinarsi del Natale. In quest'ultimo periodo ho proseguito con le consuete "attività" e abitudini di routine, come la mia colazione continentale, le mie pause caffè e la sistemazione del nuovo Loft di Pontedera.

Il clima di questo periodo, sebbene in tempo COVID, fino a qualche settimana fa era non proprio Natalizio; sentivo una certa freddezza nell'aria, una sensazione di anonimato e di estraneità alla vita che mi circondava. Ultimamente però le cose sono un pochino cambiate, è arrivato il freddo, la neve è scesa sui monti della Toscana e dell'Emilia e la cosa si fa sentire.

Forse è per questo motivo che il profumo che c'è nell'aria è differente, il freddo entra nei polmoni e si sente forte quella sensazione che mi ricorda un pò la fase di un'intensa corsa. Non è solo il freddo però che si fa sentire, adesso si vedono le luci colorate e l'atmosfera e del tutto diversa. Un pò più festosa e intima nello stesso tempo; è come se il rapporto personale con ogni singolo posto sia diventato più amichevole e armonioso. Dopotutto è Natale e come potrebbe essere non armoniosa e bella l'idea di una bella nascita?

Detto questo, anche quest'anno è trascorso il giorno del mio compleanno, che da qualche anno è rimasto grigiato da quell'atmosfera di inesistenza e anonimato che rende l'atmosfera non così importante e conviviale. Non è che la cosa è ricercata, però purtroppo la famiglia col tempo è cambiata sia in numero che in fattezza e oggi sono rimasto l'unico motore propulsore di entusiasmo, a parte la prole ovviamente.

La separazione e la mancanza di mia figlia nella vita quotidiana a causa delle decisioni giudiziarie hanno contribuito in questo, in ogni caso il mio entusiasmo è sempre molto presente anche quando non sarebbe così scontato. Si probabilmente sono le persone che non sono più con me che mi mancano e i casini che potevano essere stati evitati, ma sono stati ricercati per forza, chissà.

Quindi siamo arrivati a quattro giorni da Natale, la città è sempre colma di gente alla ricerca di regali e a fare shopping ed io che mi diverto ad osservare il mondo cercando come al solito di astrarre e di trovare una spiegazione a tutto. Forse dovrei rilassarmi di più, visto che sono in ferie, l'intervento è alle spalle e il prossimo anno è alle porte.

In questo periodo ho smesso di scrivere le mie canzoni per un pò, visto che non c'è molto seguito, anche se dentro di me rimane sempre presente l'anima di artista e creatore che ognuno di noi dovrebbe saper conoscere e riconoscere. Per quanto riguarda il lavoro da informatico invece è arrivata finalmente comunicazione di un'acquisizione da parte di una multinazionale e questo evento è (dopo circa due anni di assenza di comunicazione) stato occasione di curiosità e di speranza per il futuro.

Come ho già accennato, questo mese sarò in ferie tutto il mese e utilizzerò il tempo per chiarire le idee, riposarmi e cercare di recuperare le energie per il prossimo anno. Non so se avrò incontri interessanti, io cercherò comunque di vivere ogni giorno in modo costruttivo e creativo, cercando il più possibile di migliorare le cose. A febbraio ci sarà il divorzio e spero di poter avere potere contrattuale sulle decisioni familiari della famiglia ormai alla deriva, in ogni caso cercherò di essere presente come padre, cosa che fin'ora non è stata molto facile.


domenica 5 dicembre 2021

"Le nuove idee"

 Le nuove “Idee”


“Ritengo che sia opportuno o quantomeno necessario, esprimere la propria opinione e il proprio pensiero al fine di poterci ritenere individui veramente liberi.”


“Queste non sono idee, ma spunti di riflessione necessari per rendere consapevole ognuno di voi su ciò che vi circonda e su quanto state vivendo ogni giorno.”


“Non voglio ripetere le stesse cose dette in passato, finirei per essere la brutta copia di Karl Marx, Friedrich Engels o di altri celebri personaggi.”


“Voglio solo puntualizzare che le cose che succedono oggi dipendono esclusivamente da noi e da nessun altro al Mondo.”


“Autocommiserarsi o cercare di accettarsi con o in qualcosa senza rendersene conto è completamente inutile.”


“Cercare di migliorare le cose è utile e costruttivo ed è sinonimo di evoluzione.”


“Migliorare la capacità di relazione e comunicazione è invece sinonimo di evoluzione sociale.”


“La demagogia non è necessaria o quantomeno serve solo come contorno. I fatti sono quelli che contano.”


“La trasparenza e la comprensione sono alla base di una Società Evoluta.”


“La società di oggi non è così evoluta come sembra.”


“Cercare di individuare e capire i limiti di una società, può servire a costruirne una più evoluta.”


“I limiti di una società sono i fattori che ne impediscono il progresso e\o la crescita.”


“Le basi di una società sono i fattori che ne scaturiscono lo sviluppo o la distruzione.”


“La scelta delle basi giuste consente lo sviluppo di una società senza limiti strutturali e più evoluta.


“Il tipo e il grado di evoluzione dipende dalle basi scelte.”


“L’individuazione delle basi di una società esistente è il primo passo per poterla migliorare.”


“Una delle basi di una società evoluta è rappresentata dalle regole che ne permettono il corretto sviluppo sia sociale che tecnologico.”


“Una società è evoluta se è anche sicura.”


“Una società è sicura se garantisce un basso tasso di rischi.”


“Una società con un alto tasso di rischi è da ritenersi non sicura.”


“”


“I rischi sono applicabili sia al contesto sociale, che al contesto tecnologico.”


“Per poter costruire una società nuova ed evoluta sono necessari degli obiettivi specifici. 

Quest’ultimi sono considerabili parte delle basi della società stessa.”


“E’ bene quindi ritenere applicabili esclusivamente basi che non generano limiti all’interno della società.”


“Le basi che generano limiti, non sono applicabili perchè altresì condurrebbero ad un’involuzione.”


“Un’involuzione è ammissibile ma non può essere ritenuta un obiettivo significativo e quindi la base di una società.”


“Le basi devono poter condurre da un’involuzione ad una evoluzione ma non il contrario.”


05 Dicembre 2021

Mi sono accorto solo adesso che è trascorso già un mese dall'ultima volta in cui ho scritto qualche riga nuova su questo diario. E' arrivato Dicembre, le festività di Natale si avvicinano e la città sembra assumere quelle sembianze che ogni anno ci si aspetta in concomitanza delle feste Natalizie. E'già qualche mese che, a parte l'assenza da lavoro, a causa del COVID, con sospensioni sporadiche di Smart Working, ho iniziato a risistemare un piccolo loft acquistato questa estate in centro a Pontedera. E' un'attività molto stimolante, la ricerca dei colori per le nuove pareti, le modifiche da fare, i nuovi mobili da acquistare e le nuove disposizioni da scegliere mi hanno fornito occasione e spunto per stimolare la mia creatività. A parte il fatto che si sono delineate nuove attività di manutenzione da svolgere che, da anni non risultavano più di mia competenza, e che mi hanno "costretto" ad acquisire quella manualità che non avrei mai avuto la possibilità di acquisire altrimenti.

La fatica e la noia del periodo di inattività forzata, si è un pochino allentata grazie a questo nuovo acquisto. Purtroppo però assieme agli aspetti positivi, ci sono alcuni aspetti negativi che sono nati a seguito di questa nuova abitazione, come per esempio le spese necessarie per portare al termine le attività e la burocrazia, cose che penso chiunque eviterebbe se fosse possibile.

Ho quindi trascorso molto tempo ripartito tra le mura domestiche e le nuove pareti del loft, a cui tra l'altro penso di dare un piccolo nome non appena avrò ultimato le attività di sistemazione.

Nei ritagli di tempo che mi hanno separato dalle attività principali, ho proseguito con le mie attività di studio legate al mondo dell'informatica, le mie canzoni, i miei piccoli disegni a sketch e le mie idee filosofiche legate al comunismo.

A proposito delle idee legate al comunismo, mi sono divertito a scrivere alcune righe dedicate alle mie "nuove idee" di uomo circa la costruzione di una società migliore ed evoluta, ma per questo ci sarà una pagina dedicata.

Ritornando alla giornata di oggi, beh sono già due giorni che piove e che non sento mia figlia Giulia, quindi l'umore non è dei migliori, mi sveglio molto presto, ma mi alzo molto tardi se non fisso una direttiva lavori da seguire per la giornata; inoltre il fatto che Giulia non risponde ai messaggi mi fa capire che la madre la sta condizionando un pò nelle sue decisioni di bambina e questo non mi fa molto piacere, anzi mi mette a disagio. 

Spero che la situazione, per quanto riguarda l'affidamento della bimba cambino positivamente a mio favore, ma se non troverò persone adeguate e con un'oggettività forte, correrò il rischio di vivere questa situazione di stallo per molto tempo e non penso sia una cosa positiva. 

Nel frattempo continuerò a sopravvivere come sono abituato a fare, ossia cercando di ottenere il massimo del beneficio con il minimo costo.

martedì 16 novembre 2021

16 Novembre 2021

E' circa un paio di settimane che ho interrotto la scrittura di questo diario e molto probabilmente è la cosa migliore che ho fatto, vista la poca vita vissuta. "Poca vita vissuta", e bene si, è un periodo in cui, dopo la separazione e le controversie familiari ho dovuto prendermi del tempo e cercare di fare chiarezza su molte cose e questo ovviamente mi ha fatto capire che "l'amicizia è un bene prezioso". Molto probabilmente perchè è una cosa che si capisce esclusivamente quando hai necessità di vivere da solo, qualche istante della tua esistenza, in ogni caso, sono riuscito ad intuirla, forse intravederla tra le illusioni che si ripetono giornalmente.

Bene, queste settimane si sono delineate monotone e inutili, come se il tempo si fosse fermato a causa di un'imprevisto accaduto due anni prima. "Due bravi ragazzi che dovevano sfogarsi hanno deciso di strapparmi via di dosso un paio d'anni di vita e di tenerseli per se", forse è questo il motivo. Non capisco ancora perchè si debba sempre osservare l'orto del vicino, non è detto che sia il più bello no? 

Vabbè, riassumendo brevemente, ho trascorso la maggior parte del tempo come al solito, vivendo le mie piccole cose personalmente e intimamente e cercando di capire quale sia la direzione giusta da intraprendere.

A volte mi mancano le parole, tanto è il tempo perso, ma non ci posso fare niente, quindi che fare? Come ho già detto, in questo periodo cerco di fare un pò di introspezione in modo tale da capire e estromettere il mio stato d'animo, le mie idee, i miei desideri.

Qualche anno fa, è avvenuta una cosa che non avevo messo in conto e che non avrei mai pensato accadesse, la separazione da mia ex-moglie. Problematiche e contrasti caratteriali e personali mii hanno fatto capire che probabilmente, non è il caso di proseguire con relazioni inutili. Inutili nel senso che una relazione è importante, se è utile ad entrambi i membri della coppia e permette a ciascuno di crescere come persona. 

Detto questo, in quel periodo ricevetti una telefonata e...quella telefonata mi fece tornare come mio padre in un giovane periodo della sua età. Quella telefonata, era la telefonata, che molti di voi probabilmente hanno ricevuto e a cui non hanno mai risposto. Era quella dello storico "giornale sottobanco comunista". Lo chiamo così perchè è stato un periodo particolare quello che ho vissuto frequentando il circolo e le persone che ci ruotavano intorno. Il giornale storico di "Lotta comunista" è secoli che esiste e sopravvive esclusivamente grazie al contributo di operai e sostenitori. E' distribuito ancora alla vecchia maniera, quindi porta a porta, cosa che io oggi ritengo una cosa ormai sorpassata, visto anche il fatto che l'organizzazione oggi e quindi nel 2021, ha una struttura un pò più articolata.

All'interno del circolo operaio, ruotano una miriade di personaggi particolari con cui ho potuto aver a che fare, ed ogni loro sguardo mi ricordava il periodo storico connesso alla rivoluzione proletaria di fine 1800, inizi 1900 e forse lo scopo era proprio questo.

Bene ho vissuto quel periodo cercando di capire proprio quei giorni storici, immedesimandomi nel contesto e cercando di delineare assimilare il più possibile il senso di quel giornale\circolo. E' stata una bella esperienza, anche se debbo dire, non ci sino moltissimi sostenitori attivi, quindi dopo un pò di campanelli e vicessitudini parallele, ho dovuto sospendere e dedicarmi ad altre attività. Ad ogni modo ogni tanto incontro e parlo telefonicamente con qualche compagno e li aggiorno, anche perchè il senso del circolo è anche questo.


venerdì 29 ottobre 2021

28 Ottobre 2021

La giornata di giovedì, è stata un pò più movimentata del solito. Appena sveglio, dopo aver svolto le consuete pratiche mattiniere di toilette, vestizione e pulizia della camera, guardo l'ora e mi accorgo che sono quasi le 11:00, generalmente a quest'ora ho già fatto colazione, e per me la colazione è un must ogni giorno. Quindi che fare? Apro una RedBull o vado al bar? Alla fine decido di andare a fare colazione da un mio amico della pasticceria storica di Cascina che ormai è mia frequentazione da anni. La prima volta che ho incontrato Nevilio è stato qualche anno fa, in modo del tutto originale. Era una sera d'inverno o di autunno, non ricordo bene, ma ricordo bene che stavo viaggiando su una strada provinciale della zona e ad un certo punto, arrivo ad uno stop, sento un colpo e la macchina si ferma sobbalzando in avanti per qualche metro. Come avrete potuto capire, mi avevano tamponato!! Un tipo che aveva l'aria di essere di fretta, esce dall'auto e mi chiede se era tutto a posto, fortunatamente non avevo subito traumi, la velocità era molto bassa, quindi esco di macchina e mi accingo alla compilazione del modulo di C.A. che in genere si utilizza in caso di incidente stradale, e noto un centinaio di uova rotte,  completamente distribuite sul cruscotto anteriore dell'auto; sul momento pensai che strano, ma visto l'evento, chiesi il motivo di tutte quelle uova, giusto per darmi una spiegazione a riguardo e lui mi rispose che aveva rotto le uova destinate alla pasticceria di famiglia. Da quel giorno, in realtà da dopo il risarcimento dei danni subiti dall'incidente, iniziai a frequentare la pasticceria, che tra l'altro ha prodotti di ottima qualità. Dunque, a parte questa lunga digrissione sul come ho conosciuto il titolare della pasticceria, arrivo a Cascina, parcheggio nell'unico posto possibile, visto la presenza del mercato del giovedì ed entro in Cascina.

Entrare a Cascina quando c'è il mercato è surreale, mi ricorda di quando da piccolo, andavo con mio nonno a fare la spesa in Piazza delle Vettovaglie a Pisa. Anche quello è un luogo surreale, ci sono i fruttivendoli che urlano per attirare l'attenzione e le massaie alla ricerca del prodotto migliore. In effetti, a parte massaie\i e fruttivendoli, al mercato in Piazza delle Vettovaglie non girano molte altre categorie di persone. Vabbè ci sono gli studenti e i passanti che transitano per quella via solo per raggiungere la loro vera destinazione. In ogni caso è un posto che amo e a cui sono molto legato. Ritornando all'ingresso in Cascina, ah si, mi dirigo nel bel mezzo del mercato, passando sotto i portici, e arrivo alla pasticceria. Sembra tutto così movimentato ed affrettato, c'è la coda fino fuori ed il plexiglass di separazione posto sul bancone imposto dal COVID, sembra stonare con tutto. Ad ogni modo, entro e ordino un cappuccino ed un budino di riso. Consumo il tutto ad un tavolino proprio fuori del locale mentre mi diverto a osservare la marea di gente che passa davanti alla pasticceria, tra un boccone e l'altro.

Completata la colazione, a malincuore, mi alzo dal tavolo, ritorno all'interno del locale, e pago il conto alla cassa.

Uscendo dal locale, mi incanalo tra la gente del corso e mi dirigo verso il borgo per dare un'occhiata alle novità. Non sono un compratore da mercato, ma se capito nel giorno in cui è previsto, non disdegno farne parte e diventare cliente.

Dopo circa un'oretta torno verso l'auto per poi ritornare a casa.

Il pranzo del giovedì prevedeva orecchiette al pesto, yogurt e caffè alla moka.

Il pomeriggio si è articolato sempre nel solito modo, nello studio al PC con qualche puntatina in giardino per le mie trazioni allo stendi panni.

giovedì 28 ottobre 2021

27 Ottobre 2021

Mercoledì, il terzo giorno della settimana è un giorno importante, non perchè è mercoledì, ma perchè è il terzo giorno della settimana, dice che Jesus il terzo giorno resuscitò, quindi per me porta bene!! Detto questo, alzato per le 9:00 circa e dopo bagno e colazione, ho trascorso le prime ore della giornata al computer per studiare un pò di nuova tecnologia. Sono un tecnico informatico da ormai 14 anni e quando posso, amo accrescere la mia conoscenza nel mondo IT; faccio anche qualche lavoro di consulenza extra-dipendente, lo scorso anno ho aperto la mia prima P.IVA con denominazione "Puccetti & CO" e questo mi rende orgoglioso, in quanto quel nome mi ricorda un pò il fondo della mia chitarra Martin, comperata usata da un mio amico rivenditore. Notai che sul fondo della buca e sulla paletta c'era un'insegna in corsivo d'orato con su scritto "Martin & Co". Bene adesso posso fatturare lavori extra su quel magico 11 cifre, chissà, forse divento ricco? Magari!!

Verso le 12:30 avevo l'appuntamento con l'ufficio postale per alcuni dettagli circa la mia posizione finanziaria e assicurativa e ho approfittato anche per pagare qualche bolletta. Alle Poste, c'è la mia consulente personale Paola sempre pronta a consigliarmi nelle scelte strategiche sui miei investimenti. E' un tipo simpatico, una calata che non sembra Pisano, e un modo di fare veramente interessante. Come al solito dopo l'appuntamento, mi accorgo di essermi dimenticato di averle chiesto qualcosa, ma ormai è troppo tardi e proseguo con la mia strada....è ormai ora di pranzo.

Arrivato a casa, vado in cucina, saluto i miei che ormai erano a tavola, torno in bagno a lavarmi le mani e trovo in tavola un piatto di minestra di verdura con i granelli all'uovo, sbuffo un pò ma mi dirigo verso il piatto carico di adrenalina, pronto a divorare un piatto di speghetti al pomodoro, l'entusiasmo cala ad ogni cucchiaiata, ma come si dice "o bere o affogare". Completato il primo, mi alzo, prendo il piatto, lo ripongo nell'acquaio e mi servo il secondo, polpettine di pane con wurstel. Mi siedo ed inizio a mangiare anche il secondo, le polpette non erano male, forse un pò insipide, e il wirstel forse peccava in cottura. Ad ogni modo, faccio i complimenti a mia madre per quanto preparato, mi alzo, ripongo il piatto nell'acquaio e mi preparo il caffè. Il caffè che mi preparo io, fa sempre più schifo, ma la mia rivolta contro l'imperialisti del caffè continua, a parte qualche puntatina al bar.

Il pomeriggio lo trascorro quasi esclusivamente al computer, tra una pausa e l'altra con due passi in giardino, una RedBull, uno Yogurt e qualche trazione allo stendi panni per non perdere la flessibilità di atleta. E' circa 30 anni che faccio sport, per me è un esigenza, ma col COVID ho dovuto un pò sospendere per sicurezza. Forse ad anno nuovo ricomincerò a fare sport, ma dovrà essere qualcosa che abbia quantomeno un senso per il mio stato di salute e forma.

Più o meno verso le 20:00 è ora di cena, quindi io, mia madre e mio padre consumiamo gli avanzi del giorno molto rapidamente, per poi terminare la serata in modo classico, TV, computer, doccia, letto. 

Diciamo che questo mercoledì è successo questo!

 

09 Febbraio 2025

E' sabato 09 Febbraio 2025, fuori c'è un tempo quasi invernale, la pioggia cade fitta e nebulizzata e si avverte la sensazione che s...