martedì 29 agosto 2023

28 Agosto 2023

Sono le 15:43 di martedì 29 Agosto e pare proprio che questi ultimi due giorni siano precursori della fine dell'estate. Molto probabilmente non sarà così, anche perché il clima di questi anni è variato molto e di norma l'estate non è mai terminata in concomitanza con la fine del mese di Agosto. Ad ogni modo ieri e oggi sono state due giornate in cui la temperatura è calata improvvisamente e la pioggia è diventata la protagonista. Molto probabilmente si è trattato di un ciclone passeggero che è passato per rinfrescare un pò il clima che da molto tempo risultava caldo e secco. Anche adesso sta piovendo e la temperarura è abbastanza mite, quindi, viste anche le condizioni meteo, ho deciso di riprendere la stesura dei resoconti giornalieri di questa settimana.

La giornata di ieri è trascorsa come di norma, un lunedì come tutti gli altri, in cui al mattino mi sono dedicato alle cure del mio Loft in Via Palestro, che come vi ho già scritto, ha bisogno di questo, ogni singolo giorno. Non voglio dire che c'è molto lavoro o che siano molte le cose da sistemare, però ci sono alcune cose che devono essere svolte ogni giorno. E' un pò come essere il guardiano di un Faro che aspetta la notte per accendere la luce di segnalazione per le imbarcazioni che transitano sulla stessa rotta. Ho deciso che il Loft sia un luogo sicuro, caldo, accogliente in cui si percepisca la passione e l'arte, quindi mi piace gratificarlo ogni giorno, come se fosse un luogo in qualche modo animato, con un anima insomma. Ecco che le attività giornalieri che di norma non sarebbero così essenziali, assumono una rilevanza un pò più profonda, come se si caratterizzassero sotto forma di carezze, necessarie all'avvio del giorno.

Subito dopo aver sistemato le faccende domestiche, in torno alle 12:00, a volte un pò prima, dipende dalle burocrazie da svolgere nella giornata, chiudo il Loft e mi dirigo a casa dei miei genitori per il pranzo. Anche ieri è accaduto lo stesso, quindi, il caffè di prima mattina nel corso Matteotti e la mia passeggiata nel corso, sono state le due attività necessarie per iniziare la giornata. Rientrato al Loft quindi, ho sbrigato le attività di aerazione del locale, spolveratura dei locali e colazione. In genere dedico un giorno, o meglio una mattina, a settimana, per la pulizia del bagno, l'aspirapolvere e il cencio sul pavimento e questo in genere perchè evito di sporcare eccessivamente visto anche il doppio scopo del locale. Si, come già sapete, ho deciso di affittare l'alloggio come struttura turistica per brevi periodi, in modo tale da poter recuperare un pò di soldi investiti. Per adesso purtroppo a causa di svariati imprevisti, ho dovuto rimandare diverse richieste di affitto, ma conto che nei prossimi mesi l'attività di "house sharing verticale" possa ritenersi operativa.

Ho anche dato il nome al locale per sottolineare il duplice scopo, infatti sulla porta d'ingresso, che è dipinta e colorata in modo tale da ricordare le cabine del telefono che si trovano in Inghilterra, è riportata una targhetta dorata con la scritta "Le doubleface".  In realtà ci sono molti significati impressi nello stile definito nel mio piccolo Loft, ma lascio ai futuri visitatori, l'arduo compito di capirne il significato. C'è da dire che almeno ho dato sfogo alla mia creatività, questa volta applicata ad un contesto a me nuovo.

Per le 12:00, mi sono diretto a casa dei miei genitori per il pranzo e subito dopo pranzo, mi sono recato al consueto incontro con Giulia a "Spazio neutro". Ho rivisto Giulia dopo circa una settimana dal nostro ultimo incontro e ho deciso di farle un regalo per creare con lei un più forte legame padre-figlia. Non so se le piacerà, ma il mio consiglio, per lei, è stato la lettura di una novella inglese chiamata the "Lost Kingdom", una breve favola che parla di una famiglia e di alcuni piccoli insetti. 

Sono arrivato all'incontro per tempo, dopodichè, non appena Giulia è entrata nella stanza, le ho consegnato il libro sorridendo; lei ha gradito e anche lei sorridendo, mi ha assicurato che avrebbe letto sicuramente la favola. Le ho sottolineato il fatto che la lingua della favola fosse in Inglese, ma lei mi ha assicurato di leggerlo ugualmente. A tal proposito, abbiamo fatto una piccola conversazione in inglese, in modo tale da appurare il grado di preparazione di Giulia e devo dire di essere rimasto molto soddisfatto circa il suo modo di reagire in lingua non madre. Giulia è una bimba molto intelligente e ha bisogno degli stimoli giusti per lei e per la sua età, ed io come padre cercherò, sebbene la mia marginalità nella sua vita, ad essere presente e attivo in tal senso. Tra l'altro la prossima settimana sarà anche il suo compleanno, quindi dovrò organizzarmi relativamente a dolce e regalo. Non avrò molto spazio, quindi dovrò ottimizzare molto, senza però fallire dal punto di vista del suo gradimento. In realtà vorrei soltanto che vivesse il giorno del suo compleanno, serena e felice, pensando soltanto che ha, sebbene tutti questi casini, una famiglia che le vuole bene e che desidera il meglio per lei.

Il colloquio è durato come al solito un ora, dopodichè, allo scadere del tempo, ci siamo salutati, come sempre senza un bacio e senza un abbraccio. Non so perchè ancora non si innesca in lei questo desiderio, ormai sono molti anni, e vorrei tanto abbracciarla e darle un grosso bacio sulle guance, ma se ho ben capito, serba ancora del rancore, ed io non so perchè. Ad ogni modo, subito dopo, sono uscito anch'io.

Dopo l'incontro avevo preventivato di passare dal concessionario Mini per fissare l'appuntamento relativo alla sostituzione in garanzia di un componente dell'auto che pare risulti difettoso da produzione, quindi, poco prima delle 16:00 ero davanti alla concessionaria Mini di Ospedaletto. Stava ancora piovendo, per cui, senza ombrello mi sono avvicendato velocemente nel concessionario e ho fissato l'appuntamento. La ragazza dell'ufficio mi ha indicato una data, il 09/10/2023 ore 09:00. Non ho ancora ricevuto la conferma via sms o mail, ma conto che arrivi in tempo per potermelo ricordare.



domenica 27 agosto 2023

27 Agosto 2023

Ho controllato il calendario ed ho notato che è trascorsa quasi una settimana dall'ultima giornata opportunamente trascritta. Mi ero proposto di essere più costante e continuo in modo tale da generare più contenuti, ma come al solito la concorrenza ha avuto il sopravvento.

Non ho ancora deciso che cosa fare di questo lavoro, è che istintivamente mi viene la voglia di appuntare sempre più giornate, di essere più formale, di essere più intimo e spontaneo con voi, per quanto riguarda le vicessitudini della mia vita.  Non ritengo che questo materiale abbia un senso o un valore particolare, il fatto è che quando non ho occasioni formali per discutere socialmente, preferisco trascrivere qualcosa, almeno rimane, no?

E' un modo e un occasione che non voglio sprecare per condividere la parte di me che non avrei la possibilità di raccontarvi verbalmente. E poi, non è sempre possibile parlare di tutto. Ad ogni modo cercherò di proseguire nel modo migliore possibile.

La settimana è trascorsa molto rapidamente, con la rapidità e la discrezione simile a quella di un vigile urbano che appare solo quando è il momento di concederti la contravvenzione. E' stata una settimana calda e afosa, una settimana tipica di agosto, che ho trascorso alternando la mia presenza tra il Loft di Via Palestro e la casa dei miei genitori. Quindi manutenzione e riposo. Giovedì sono tornati i miei genitori dal periodo di ferie che hanno trascorso in montagna con gli zii, contrariamente alle aspettative, purtroppo però a causa di un imprevisto con il cane, sono dovuti ritornare prima a casa per passare dal veterinario. Niente di particolare, il problema è che il cane inizia ad essere anziano, e con l'età si porta dietro i primi acciacchi.

Anche con il mio secondo lavoro di "cameriere\commis" per il momento non ci sono novità, in realtà ci sono stati, ferie a parte, dei problemi burocratici che hanno fatto slittare dei pagamenti che dovevo ricevere lo scorso mese, ma tutto si è risolto positivamente. Molto probabilmente dal mese di settembre le attività ritorneranno a regime e inizieranno i nuovi servizi. Settembre sarà il mese delle novità e dei chiarimenti, visto che dovrò chiudere alcune cause legali sia legate alla separazione con mia ex-moglie, sia al licenziamento con il mio ex-datore di lavoro. Non so che cosa succederà, ma molto probabilmente le mie attività professionali principali dovranno proseguire nella giusta direzione e la cosa non sarà molto semplice da stabilizzare. Ho una Partita Iva su cui insistono per il momento tre codici ateco con attività abbastanza disgiunte, in modo tale da potermi rivendere anche come consulente, quindi, questa strada potrebbe essere una delle soluzioni a questo periodo di stallo. Come vi ho già spiegato però il problema principale rimane quello della concorrenza, e fermo restando che nella vita bisogna vincere, bisogna trovare il modo di farlo. Stare "al palo" per chi decide della tua esistenza diventa un problema. 

E' chiaro che in uno stato più equalitario e orientato al popolo questi problemi non esisterebbero, purtroppo vige la legge del denaro e dell'influenza, per cui chi ha più soldi è più influente e chi è povero non conta niente! Il comunismo qualcosa di buono ce l'ha, chiaramente andrebbe visto rivisto e corretto per questo secolo. 

Ieri, dopo circa un mese di completa solitudine, ho avuto il mio primo incontro pubblico con gli zii e i cugini, per la cena del compleanno di mia zia, che da un paio d'anni festeggiamo a Buti. In questo periodo a Buti c'è la sagra del cinghiale, quindi, poichè il compleanno di mia zia è in questo periodo, abbiamo deciso di festeggiarlo in modo tradizionale. E' stata una serata piacevole, il cibo è stato molto buono e anche il clima è stato accogliente. Come lo scorso anno, abbiamo consumato il dolce e lo spumante in un bar del centro di Buti presso cui ha lavorato mia cugina, che gentilmente ci ha concesso l'uso dei locali, per completare la serata.  

Buti è un paesino che si trova sul Monte serra, il monte che fa da separè tra Pisa e Lucca, un luogo a metà strada tra il centro e la montagna. Un posto affascinante, intimo, discreto e casalingo. In passato sono stato diverse volte a Buti per cenare in qualche ristorante del posto, difatti è un luogo fortemente orientato alla ristorazione e al turismo. 

Poco prima di mezzanotte il compleanno era concluso, quindi ho salutato gli zii e i miei genitori e sono tornato a casa.

Arrivato a casa ho notato che era ancora presto per ritornare al Loft e andare a letto, per cui ho deciso di fare due passi nel centro di Pontedera. Pontedera a quell'ora, di sabato di fine Agosto, era calma e confidente, ho gironzolato per il centro per qualche minuto, poi mi sono diretto sulla riva dell'Arno, dove in questo periodo è aperto un locale estivo che offre musica, drinks e spazio sociale. Arrivato al locale, mi sono messo ad osservare il panorama circostante, che da quel punto di osservazione dissonava un pò da quello che si scorge dalla riva di Arno del centro di Pisa. L'Arno da Pontedera appare più selvaggio, libero e imprevedibile, con una vegetazione spontanea ed una fauna preponderanti. 

Ho trascorso qualche minuto ad osservare, per poi decidermi di acquistare un drink. Una vodka-redBull è il drink che ho scelto, spendendo, mio malgrado, ben 6 Euro. Sono rimasto a sorseggiare e osservare nel locale, per qualche minuto, dopodichè, invitato ad un tavolo da dei clienti e delle clienti del luogo, ho proseguito la serata discutendo e bevendo fino alla chiusura del locale.



domenica 20 agosto 2023

20 Agosto 2023

 Sono quasi le 19:00 di domenica 20 Agosto e mi sto ancora riprendendo. E' una giornata calda, una calura mista ad una umidità particolare che ti lascia una sensazione fastidiosa sulla pelle. La giornata di stamane è iniziata per le 9:00, quando lo squillare del cellulare mi ha fatto sobbalzare nel letto su cui giacevo da un paio d'ore. Era mia madre che cercava di contattarmi dal viaggio con il camper, con mio padre, in Emilia-Romagna. Ancora assonnato ho guardato il telefono squillare e mi sono rigirato nel letto, pensando che l'avrei richiamata più tardi.

Sono rientrato in casa stanotte per le 06:00, nel mio Loft in Via Palestro 32, dopo una nottata trascorsa all'insegna della trasgressione.  In realtà la giornata di ieri si è delineata piacevole e ricca di stimoli; gli incontri mattutini con il sesso femminile, in Corso Matteotti, in concomitanza con la "pausa caffè", sono un'occasione interessante che non va assolutamente persa. Non ritengo di aver trascorso una giornata produttiva per quanto concerne il sesso, però ho avuto modo di incontrare delle ragazze veramente molto belle. Purtroppo non è sempre possibile viverle tutte, quindi, mio malgrado, cerco di rammentare i visi più carini che mi hanno colpito di più per goderne un pò. Non è che si può godere più di tanto pensando ad una bella ragazza che hai incontrato il giorno prima, però chissà, magari ricapita no?

La mattinata è trascorsa nei dintorni di Pontedera, nel centro, dove turisti e turiste, residenti e non residenti, passeggiavano e definivano il colore della storia. Io come al solito sono passato al caffè "Zanobini", per godermi il primo caffè del giorno e leggere le notizie sul giornale, dopodiché completare il mio giretto nel centro. Ho notato subito dei volti femminili interessanti, poi ho notato una ragazza, seduta con altre due al tavolino del bar che faceva conversazione. Era una ragazza di altri tempi, una bellezza giovanile quasi bambina, ma che mostrava una femminilità ed una passionalità nascoste; una "rossa", con un apparecchio per i denti, che faceva da contorno ad un paesaggio così bello che era quasi invisibile, o quantomeno generava uno stile originale che allietava il tutto in modo egregio. Sono stato ad osservarla per un pò di minuti, prima di proseguire con la mia consueta lettura, del giornale; ogni tanto mi fissava sorridendo, come se avesse capito che avevo trovato un punto di osservazione e di ispirazione che le dava piacere e nel contempo la metteva a suo agio ogni qualvolta incontrava il mio sguardo. Mi fissava e mi faceva capire che lei era li per me, per rendere quel momento reale, un'astrazione della passione. E' la prima volta che mi capita di incontrare un essere di questo tipo, chissà se la rincontrerò mai, chissà!

Dopo alcuni minuti, sono riuscito ad accaparrarmi il giornale "il Tirreno", per la lettura delle notizie del giorno, dopodiché ho proseguito per il corso.

Il corso era il solito delle solite mattinate, con il controluce che mi accompagna nel mio tragitto verso il lato est della città, con il pavimento di san pietrini che appare sempre più "liquido" e importante che mai. Arrivato al lato est della città, ho sostato per qualche istante, per poi tornare indietro.

Al ritorno, ho notato che in qualche negozio erano iniziati i saldi, quindi, contrariamente a quanto accade di solito, ho concentrato lo sguardo sulle vetrine, sui prezzi, su alcune occasioni da non perdere. In questo periodo qualche negozio attiva i saldi, ed ecco che, dopo pochi minuti, ho notato che nella vetrina di "Nara", una camiceria del corso, c'erano delle camice "nuove", così mi sono incuriosito e sono entrato per chiedere informazioni. La commessa, una ragazza molto carina e disponibile, mi ha spiegato e informato sulle novità e sulle occasioni, per cui, visto anche il prezzo accattivante, ho deciso di provarmi una delle camicie in offerta e alla fine di acquistarla. Ho acquistato una camicia estiva, in maniche corte, di lino arancione, il mio colore preferito.

Uscito dal negozio, ho deciso di completare la passeggiata, dopodiché di dirigermi a casa dei miei genitori per proseguire la giornata.

Per le 12:30 ero in Via Picasso. Utilizzo da un pò di tempo la casa dei miei genitori come sponda, sia per i pasti che per l'utilizzo del bagno, e ritengo sia e sarà quello il suo ruolo soprattutto quando si attiveranno gli affitti nel mio Loft. Purtroppo ho troppi imprevisti, quindi bisogna avere un pò di pazienza.

Quando i miei non ci sono come in questo periodo, il mio compito è quello di fare un pò di manutenzione, quindi oltre le attività nel mio Loft, si aggiungono quelle da svolgere in Via Picasso. Non sono moltissime, però devono essere svolte nei tempi. Subito dopo pranzo, mi sono rilassato un pò alla televisione, aspettando le 18:00 ora a cui era programmato l'incontro con Giuliani, per la consegna della busta paga di Luglio 2023, relativa ai servizi di catering\ristorazione\logistica. Fortunatamente ogni 20 del mese, riesco a far rientrare qualche soldo grazie a questa attività parallela. Ho incontrato molte persone da quando svolgo questo servizio, e sono abbastanza soddisfatto, sebbene, il lavoro sia duro ed impegnativo.

Subito dopo la consegna della busta, sono passato da casa, dopodiché ho deciso di completare le giornata con un bagno al mare. Mi sono quindi diretto al "Bagno degli Americani" per le 20:00, e ho fatto il mio primo bagno al tramonto. In realtà ricordo, che quando ero piccolo, ho avuto modo di poter fare il bagno di notte, ma ormai sono trascorsi molti anni. Fare il bagno al tramonto, con il mare calmo, la folla della spiaggia che si affievolisce sempre di più, il panorama che diventa sempre più nitido sebbene la luce della sera. La sera al "Bagno degli Americani", soprattutto nel periodo estivo, c'è l'abitudine di accamparsi con le tende in un'area della spiaggia e campeggiare per tutta la notte. Personalmente non l'ho mai fatto, però ho una tenda, per cui, chissà, se avrò il desiderio e l'occasione di provare, lo farò sicuramente.

Alle 22:00 circa ho acquistato un Hamburger e una bottiglia d'acqua che ho consumato sulla spiaggia, fino a quando ho deciso che era arrivato il momento di ritornare a casa. Quindi, quando ho notato che la spiaggia era diventata semi deserta, a parte i campeggiatori ovviamente, mi sono diretto verso la macchina e di conseguenza verso casa. Sono arrivato a casa per le 24:00 e sono rimasto li per circa un paio d'ore. Non sapendo che cosa fare a quell'ora e ancora desideroso di completare la serata, ho deciso di recarmi presso un locale che si trova nei pressi di Pontedera, chiamato "Penelope". E' un locale dove viene svolta l'attività di Sexy Disco Lap Dance, che mi piace visitare quando ormai è troppo tempo che non ho rapporti umani con il sesso femminile. Ci sono molte ragazze che ballano svestite sui pali, si ascolta musica, si può bere qualcosa e fare due chiacchiere. Ho visitato altri locali come questo in passato, ma da un pò di tempo frequento solo questo; non so perché, sarà la location, in ogni caso, quando sono solo cerco di evitare di avvicendarmi in locali nuovi, troppo distanti e costosi.

Sono stato nel locale fino a chiusura, circa le 05:00; sono state delle ore piacevoli, e trasgressive, anche se ho fatto soltanto un pò di conversazione con la Guest Porno Star della serata, arrivata a Pisa per l'evento del week-end. Come avrete potuto capire, amo molto socializzare e avere rapporti umani con il sesso femminile, si, per me è motivo di ispirazione, appagamento e genera in me una consapevolezza maggiore di essere uomo. E' chiaro che in questo periodo avrei bisogno di qualcosa in più rispetto all'auto-erotismo, e sono confidente che qualcosa a breve succederà.



mercoledì 16 agosto 2023

16 Agosto 2023

Anche questo ferragosto è passato, il clima estivo e la voglia di vacanza in questo periodo è alle stelle, soprattutto adesso che è stato finalmente superato il periodo COVID che ci ha perseguitato per diversi anni.
Il sole ha fatto da protagonista, come del resto la spiaggia e il mare, visto il fatto che alla fine, dopo alcune proposte, ho deciso di trascorrere la giornata di ferragosto, al solito posto.

Come vi ho già spiegato, non amo la solitudine, ma in questo periodo, ho necessità di trovare una collocazione esatta all'interno della società, inoltre giustificarmi e\o trovare spiegazioni inutili non mi piace. Ho notato inoltre che non è casuale il fatto che non abbia la possibilità di confrontarmi con nessuno in questo periodo; per nessuno intendo qualsiasi tipo di amicizia in grado di poter fungere da tale. Molte volte attribuisco al mio passato, la difficoltà di recuperare qualche soggetto con cui avere un interazione sociale, ma vista la mia positività, voglio credere soltanto che dipenda esclusivamente dal fatto che i tempi sono ormai maturi, la gente cresce e non è più il momento per fare gli adolescenti.

Non amo piangermi addosso, neanche mi ritengo una persona infantile a cui piace essere coccolato e\o assistito, anzi, amo molto l'indipendenza, la coerenza e la determinazione. Quindi attribuisco a tutto questo la situazione che sto vivendo oggi, cercando di recuperare le energie per poter migliorare, come sempre, le cose.

Ho trascorso la giornata di ferragosto in modo piacevole, sebbene abbia scelto un'attività scontata, già fatta, poco originale. In realtà non amo attribuire questi aggettivi alle scelte da me intraprese, soprattutto perché sono le mie scelte, che in genere pondero abbastanza coerentemente.
Ho notato, che le scelte che vengono intraprese dopo i trent'anni, sono diverse da quelle che si prendevano in età adolescenziale; da adolescente ero molto più impulsivo, non cercavo ne di capire ne di essere coerente, reagivo in modo pressoché meccanico, istintivo, personale.
Oggi invece, molto probabilmente a causa dei miei errori, delle esperienze, dei successi, degli insuccessi, dei traumi e dei momenti felici, agisco in modo più ponderato, cercando di regolare gli istinti e agire in coerenza e maturità; e questo soprattutto da quando sono diventato padre. 

Essere padre è inizialmente una responsabilità personale, un legame che genera una sorta di interdipendenza tra te e una creatura che è stata generata e da quel momento è una realtà a tutti gli effetti. In qualche modo ti rende consapevole della tua esistenza, è come se fino a quel momento non ti fossi mai guardato allo specchio. Attiva una sorta di sensibilità che prima non esisteva, che contribuisce a creare un legame profondo e unico tra il genitore e il figlio. E' come provare una nuova sensazione ogni qualvolta si entra in contatto con la prole.

Mi ritengo un padre pro-attivo nei confronti di mia figlia, che ama e si soddisfa con i suoi successi. Non penso sia una cosa da dare per scontato, quindi, nonostante tutti i vari casini accaduti, la separazione, il divorzio e la mia lunga assenza, spero, anche se per ora da lontano, di contribuire positivamente alla sua esistenza. Giulia è una bambina di 10 anni e mezzo, a settembre inizia la scuola media e mi sto rendendo conto, che sta crescendo e diventando una piccola donna.
E' rimasto tra noi, un legame molto distaccato e superficiale, ci limitiamo a interagire verbalmente e con qualche gioco, ma non c'è ancora quella fiducia che dovrebbe. C'è ancora molta diffidenza e rancore accumulato in lei, a causa del nostro distacco, e non so se riuscirò mai a farle capire che quanto è accaduto non è stata ne colpa sua, ne tantomeno un modo per farla soffrire, è accaduto e basta.

Ho trascorso l'intera giornata di ferragosto, come sempre, al Bagno degli Americani, mi sono rilassato, ho preso il sole, ho fatto il bagno, ho girato per lo stabilimento e sulla spiaggia cercando di cogliere gli sguardi dei presenti, di capirli in qualche modo, di respirare il clima di tale momento e di realizzare quale contesto si fosse presentato. Ho cercato di osservare e vivere un punto di osservazione differente, di avvicinarmi e percepire il clima in modo cosciente e consapevole, sottolineando ogni singolo incontro, sorriso, evento. Un modo secondo me coerente per capire, vivere e realizzare una giornata importante e unica, posta a metà strada tra il mare e la riva.

Sono rimasto sulla spiaggia fino verso le 20:30, dopodiché, dopo aver scattato qualche fotto con l'intento di immortalare il tramonto, sono tornato a casa, anche perché, come al solito, non avevo avuto incontri particolarmente produttivi.
Arrivato a casa, prima di gettarmi sotto la doccia, ho fatto la ginnastica prevista per la giornata; è stato strano fare ginnastica alle 22:00 passate, era molto tempo che non lo facevo. Finita la sessione di allenamento e dopo la doccia, ho preparato la cena. 






 

lunedì 14 agosto 2023

14 Agosto 2023

Buongiorno, siamo arrivati esattamente alla vigilia di ferragosto, il quindicesimo giorno del mese, o metà, del mese di Agosto.  Andando a ricercare il significato di tale termine, ho scoperto che "ferragosto" deriva dal termine Ferie Augusti, festività istituita per l'imperatore Augusto nel 18 secolo a.c., relativa ad un periodo coincidente con il riposo, a seguito di una stagione lavorativa intensa. 

Come tutti i lunedì, oggi  la giornata è iniziata alle 08:00, orario in cui mi sono alzato per spostare l'auto e rimuoverla dalla zona a pagamento. E' un lunedì che ancora adesso porta il sentore del giorno di festa, poca gente per strada, poche macchine in giro e la sensazione dell'umidità tipica del mese di Agosto, che ti fa ricordare che è estate e che è normale che quello che vedi e che senti, sia li in quel momento e tu li con lui. La piccola sosta al bar centrale in corso Matteotti, i due passi nel corso e la lettura del giornale "il Tirreno", innescano la giornata del lunedì. 

Stamattina, è accaduta una cosa inaspettata, una cosa che se hai la paura che ho io, vorresti non accadesse mai!! Appena sveglio, sono sceso nel bagno e ancora nel sonno, mi sono ritrovato davanti due api enormi, proprio mentre stavo iniziando a fare la pipì. Due api grandi, quelle che stanno nel fieno tra gli animali, di colore giallo e nero, non quelle comuni che si trovano in città; inizialmente ho reagito con uno scatto improvviso, volto a ripararmi le parti intime e terminare tempestivamente l'attività in corso, per fortuna sono riuscito a trattenermi e scacciarle tempestivamente dalla finestra del bagno utilizzando lo spolverino che ho in casa e il mio alleato spray igenizzante anti polvere.

Ho trascorso per qualche minuto a verificare se ve ne fossero state altre o se fossero rientrate in casa, ma fortunatamente la situazione si è normalizzata. Subito dopo sono uscito per spostare l'auto. Al mio rientro, subito dopo il caffè e il giornale, ho dedicato qualche minuto, alla colazione. Può sembrare atipico, bere il caffè al bar e fare colazione subito dopo, ma amo il caffè al bar, quindi per risparmiare, faccio colazione a casa. Chiaramente questa routine, funzionerà solo esclusivamente finchè dovrò mantenere questa abitudine, quando tornerò a lavoro, avrò ricostruito la mia vita sociale e abiterò nella mia residenza definitiva, sperimenterò nuove abitudini altrettanto stimolanti.

Non ho ancora ben chiaro che cosa farò nella giornata di oggi, ma soprattutto nella giornata di domani. Sarei dovuto andare a trovare i miei genitori in un posto dell'Emilia, chiamato Gramolazzo, ma visto il mio stato d'animo ho deciso di rimanere qui da solo a riflettere e dedicarmi a ciò che mi da realmente piacere. In questo periodo viviamo su due mondi completamenti diversi e paralleli!! Ritengo che alcune situazioni possano essere vissute in alcuni momenti, in altri no, quindi, spero che in futuro le cose cambino. Non ho rancore per nessuno, il problema è che esisto in modo differente, ma la cosa non si può spiegare sempre no? Non dipende tutto da me, ci sono gerarchie che condizionano l'esistenza delle persone, direttamente e indirettamente, ed io purtroppo almeno per il momento, non penso di appartenere alla categoria delle persone che possa influenzare le scelte altrui, altrimenti sarei già ricco!!

A parte ciò, ritengo che la famiglia sia come una grande barca a vela, con il timone che da la direzione, la vela che cattura il vento e lo usa per dare la spinta giusta all'imbarcazione, dopodiché ci sono le persone sulla barca, che dovrebbero cooperare perché la direzione sia sempre quella giusta. Chi cade dalla barca è perduto per sempre, a meno che non ci sia qualcuno pronto a lanciare la ciambella di salvataggio!! Beh ritengo che la mia famiglia pecchi un pò di individualismo, per cui, la barca, in questo caso, potrebbe fare il viaggio non corretto.

Penso di essere uno dei tanti a rimanere nei paraggi senza dedicarmi a periodi di vacanza particolari, ma ho deciso di non illudermi troppo e pensare prima di tutto a ritrovare la direzione giusta, visto anche il fatto che ad oggi, sono circondato da imprevisti e problemi, di conseguenza, non mi sembra il caso di prendere decisioni che possano compromettere negativamente il futuro prossimo.

Vorrei spendere il tempo che utilizzerò qui, per ritornare nel modo giusto, sbrigare quelle cose che rimangono da sbrigare di burocratico, come ad esempio il pagamento degli alimenti per Giulia, che molto probabilmente avrei dovuto versare prima, riposarmi, rimettermi in forma e perché no, trovarmi una donna. Ritengo che pensare di pagare gli alimenti alla vigilia di ferragosto sia abbastanza frustrante, ritengo però che essendo un dovere, di doverlo assolvere quanto prima. Non mi piace avere dei conti in sospeso, mi piace la libertà, l'indipendenza e la fratellanza tra popoli. Considero chiaramente scorretto, l'applicazione di alcune pratiche meschine volte al guadagno facile, ottenute a tavolino.  

Trascorrerò il tempo molto probabilmente alternando le attività di casa, il mare e la ginnastica la sera. E' chiaro che non basterà ad appagare la mia sete di esistenza, però mi rendo conto anche del livello sociale a cui appartengo, quindi non posso che rimanere con i piedi per terra e muovermi un passo alla volta. 



domenica 13 agosto 2023

13 Agosto 2023

Siamo giunti a Domenica 13 Agosto, una giornata d'estate calda, un giorno surreale in cui sembra che la gente sia magicamente scomparsa dalle città; starmene quantomeno sembrava così! Mi sono svegliato per le 8:00 nel mio Loft in Via Palestro, 32, dopo una nottata non particolarmente rilassata. Da qualche settimana ho deciso di non utilizzare l'aria condizionata durante la notte, sia perché penso che non sia eccessivamente salutare, sia per risparmiare un pò sulla corrente, viste le spese che dovrò sostenere di interventi di manutenzione.

Di notte, con le finestre aperte si sentono gli schiamazzi cittadini del corso e dintorni, i litigi e i sibili della notte. Mi sono fermato ad ascoltare la notte da lassù, da solo, per cercare di cogliere quelle situazioni, quei suoni, quelle sensazioni che raramente potresti cogliere chiuso e immerso nel clima "condizionato" della tua esistenza. Il sudore e il caldo, l'agitazione che ti porta a rigirarti nel letto e a cercare un punto fisso per poter raggiungere un grado di accettazione e pace soddisfacenti.

Ogni tanto esprimevo il mio dissenso verbalmente direttamente dal letto, gridando quasi fosse un modo per far sentire che fossi concorde o discorde con quanto stesse accadendo, poi, magicamente, la perdita dei sensi e il risveglio ad un'ora più tarda. Questa è l'intermittenza della notte estiva, nel Loft in Via Palestro, a finestre spalancate, quasi fosse un modo per farmi conoscere dall'interno, più intimamente, nel momento di quiete, ma anche nel momento dell'ira più profonda. La notte è proseguita più o meno in questo modo, per poi gradualmente, rendermi consapevole che fosse mattina, attraverso l'intensità della luce che via via si faceva più forte. Per le 08:00 era giorno, era caldo, quindi ho deciso di alzarmi dal letto e scendere in bagno, bere, ritrovare la mia consapevolezza diurna sostando per qualche minuto sul terrazzino di casa, dopodiché le solite faccende di casa da sbrigare per rendere il luogo vivibile ottimamente. E' domenica lo so, ma alcune cose non possono non essere fatte.

Stamane, contrariamente alle altre giornate ho deciso di uscire prima e tornare a casa dei miei, vista la loro assenza, per aprire casa e sostare li fino a dopo pranzo. Stamattina ho fatto colazione alla conad a San frediano, visto il caldo, ho deciso di fare colazione all'aperto, quindi, ho acquistato un paio di bottiglie di una bevanda ad alto contenuto proteico ed una sfogliatina al cioccolato. Mi sono messo a mangiare nel parcheggio, osservando i passanti che entravano a fare acquisti, dopodiché mi sono diretto verso casa.

Oggi, penso di passare la giornata al mare, andrò nel pomeriggio, perché essendo da solo e non volendo portare l'ombrellone, in questi casi, preferisco sostare al confine con la "bagn'asciuga", per godere del vento che proviene dalla riva, visto il fatto che è un punto molto meno affollato rispetto al centro spiaggia, e riservato generalmente a chi va al mare in solitaria. 

Anche ieri è stato così, mi sono diretto al "Bagno degli Americani", dopo pranzo, in torno alle 15:00, non era eccessivamente caldo, ma era veramente affollato lo stabilimento. C'era molto sole, il mare era calmo, una delle poche volte in cui la bandiera rossa non era esposta. Come saprete sicuramente, la bandiera rossa è una segnalazione che indica pericolo, quindi di norma è vietata la balneazione. Fino a ieri, ho sempre trovato bandiera rossa, e ho sempre fatto il bagno.

Ieri quindi ho potuto godermi un bagno finalmente, una nuotata, una doccia e un pò di sole, se non ricordo male, ho fatto quattro o cinque bagni e quattro o cinque docce. E' stato piacevole, fermo restando il fatto di fare attenzione all'esposizione solare, per cui ho dovuto aggiungere la crema protettiva più volte, al fine di evitare scottature.

Ho fatto il mio spuntino per le 18:00 e ho proseguito, la giornata fino circa le 21:00; dopo il tramonto ho deciso di ritornare a casa. 

Come piccolo appunto, voglio solo sottolineale il fatto che nel pomeriggio, nei pressi del mio asciugamano, si sono approssimati un gruppo di ragazzi e ragazze, non so se fossero Italiani o meno, ma ho notato che alcuni erano Gay, poi c'erano delle ragazze. Le ragazze erano carine, ma i ragazzi, hanno iniziato ad esprimersi al meglio in effusioni non etero-sessuali. Non so perché, ma sicuramente, esasperato delle sconfitte che in questo periodo mi obbligano a sopravvivere in un certo modo a causa  della libertà di tale genere, ho espresso il mio dissenso verbalmente,  tutto questo però quasi fossi in messo sottofondo e da parte, rispetto a tutto quello che stava succedendo. Spero solo di non aver perso reputazione per tali dissensi, in ogni caso, ognuno di noi quando raggiunge il limite di sopportazione è bene che alzi la mano, e a modo suo.

In genere non amo fare piazzate, ma non amo neanche essere deturpato della mia libertà individuale, dei miei gusti personali. Amo le donne e non amo averle contro, lo sottolineo, ma quando è molto tempo che non ho rapporti sociali diretti con persone dell'altro sesso e noto che tale libertà è consentita ad un genere che è ai limiti con la normalità, inizio a dissentire. Considerando anche il fatto, che, visto il mio passato, di libertà e sconti a me non se ne fanno.

A parte questo, ho trascorso un'altro buon sabato, sicuramente dal punto di vista della salute, un pò meno per quanto concerne la vita sociale, ma molto probabilmente è un ònere o un onòre a cui sono riservato.



mercoledì 9 agosto 2023

09 Agosto 2023

E' arrivato il terzo giorno della settimana, la settimana che anticipa il periodo più "alto" della stagione estiva, quello di ferragosto. Praticamente si tratta dei giorni che separano i primi quindici giorni di agosto, con i successivi e segnano la cosiddetta mezza estate. In realtà la mezza estate si verifica all'avvicendarsi del 15° giorno del mese di luglio, che facendo bene i conti coincide con il periodo mediano della stagione estiva, considerando giugno come mese iniziale di tale periodo.

Il clima di questo periodo è estivo a tutti gli effetti, al mattino nel corso Matteotti si trovano i turisti e il corso assume un clima differente, più familiare e accogliente. Non c'è la folla incredibile che si manifesta nei week-end invernali o pre-natalizi, quando il centro pullula dei papabili acquirenti del periodo invernale,  ma si percepisce che è estate, senza neanche guardare il calendario.

Sono diversi giorni che il clima è più fresco, quindi è possibile trascorrere la notte anche senza ausilio di climatizzatore, si avverte il vento di maestrale la mattina appena alzati, ma anche la sera prima di andare a letto, e la cosa rende il clima più dolce e familiare. Non so perché accada oppure perché siano queste le sensazioni che genera questa variazione climatica, però posso dire che è accaduto proprio questo e questo non può che migliorare le cose.  Molto probabilmente c'è ancora il trauma generato dal caldo afoso che si è creato con l'ingresso del periodo di piena estate, che ha portato un innalzamento delle temperature, dell'umidità e di conseguenza delle problematiche legate a questo tipo di clima.

Io amo molto il clima estivo, soprattutto il mare e le attività che si creano in questo periodo, quindi considero quasi scontate queste variazioni climatiche, il caldo, l'umidità e i temporali estivi. C'è stato anche qualche temporale estivo notturno, che ha lasciato al mattino il segno indelebile di quanto accaduto durante la notte. Nessun danno, delle pioggerelle discrete che ogni tanto ci fanno compagnia di notte allietando il sonno.

Lunedì e Martedì non sono stato al mare, ho avuto da fare a casa, niente di particolare, le solite faccende burocratiche, le pulizie domestiche, le spese all'ipercoop e a tigotà, i ripassi del massaggio Olistico rilassante, i post sui miei blog e l'attesa che tante questioni rimaste aperte si risolvano quanto prima. Insomma i miei "giorni di così" manifestati appieno secondo programma. Se non ricordo male è il titolo di una canzone che scrissi alle Canarie mentre giocavo con mia figlia mentre faceva le bizze (era molto piccola) e lei voleva strapparmi il foglio su cui stavo annotando le parole del pezzo. Quindi penso proprio che sia l'assenza di Giulia a farmela ritornare in mente! Niente di strano, a volte vorrei poter essere più costruttivo per lei, ma non sempre è possibile.

Come vi ho già scritto, in questo periodo Giulia è in vacanza con i nonni e la madre, quindi non è presente agl'incontri a Spazio Neutro, per cui ogni lunedì, abbiamo predisposto una videochiamata con lei, volta a sostituire l'incontro di persona. Da programma, il primo giorno utile in cui potrò rivedere Giulia di persona sarà mercoledì prossimo, dopo ferragosto.

La videochiamata di questo lunedì è stata assistita da un'altra operatrice che anch'io non conoscevo, ma la cosa fortunatamente ha avuto esito positivo, Giulia non è sembrata tesa o quantomeno provata dalla cosa, anzi, ha sfoggiato la sua nuova dote di "scoobydoo's creator". Da un pò di tempo a questa parte, si è appassionata alla creazione degli scoobydoo, i braccialetti intrecciati a mano con i fili di nylon colorati, quelli con cui giocavano le bambine quando avevo la sua età. Come padre ritengo sia un'ottima dote, quella della creatività, quindi spero si espanda ancora, visto che ha solo undici anni. Giulia è una bambina molto sveglia e intelligente, quindi sono sicuro che avrà successo nella sua Vita ed io come padre, farò di tutto perché sia così ovviamente.

Lunedì e Martedì sono stati i giorni in cui ho proseguito con il programma di allenamento di madmuscles, che pare adesso inizi a portare i primi benefici in ipertrofia muscolare, forza e resistenza; pecco ancora in flessibilità, ipertrofia muscolare e qualità, ma sarà solo questione di tempo. In questo caso, la motivazione è essenziale, come del resto anche l'uso di un ricovery-drink e di un multivitaminico. Mi alleno ancora a casa, comunque, fortunatamente ho recuperato gli attrezzi necessari per la ginnastica di cui ho bisogno.

Anche Giulia è sportiva, è una danzatrice esperta, inoltre è un'ottima nuotatrice, quindi sono orgoglioso di lei.



09 Febbraio 2025

E' sabato 09 Febbraio 2025, fuori c'è un tempo quasi invernale, la pioggia cade fitta e nebulizzata e si avverte la sensazione che s...