venerdì 29 dicembre 2023

29 Dicembre 2023

E' come se tutto l'entusiasmo pre-natalizio si sia improvvisamente sospeso, adesso penso di aver raggiunto una fase della mia esistenza, in cui rimane molto ancora da fare, ma mancano ancora i presupposti. Sono abbastanza sereno e motivato, sebbene mi renda conto che sono trascorsi almeno tre anni e non riesca a trovare una via di uscita da tutti gli imprevisti e gli accadimenti "malvagi", che si sono manifestati nel corso di questi anni.

Sono un paio di giorni che i miei genitori sono fuori per le ferie invernali; ormai, sono anni che viaggiano con il camper, ed io gli ho abbandonati subito dopo l'adolescenza. Da piccolo andavo con loro e penso che sia una bella esperienza, ma fino ad una certa età, quindi non posso che augurarli buone feste e buona vacanza.

Per quanto mi riguarda, stò cercando di trovare la giusta occasione, ma soprattutto di svolgere le giuste attività, che mi consentano di far girare meglio le cose. Fino ad oggi, pare che qualcosa di buono sia accaduto. Purtroppo, l'altro ieri, mi sono accorto che il boiler dell'acqua del mio Loft di Via Palestro, si è improvvisamente rotto, quindi dovrò provvedere alla sostituzione quanto prima. In realtà di lavoretti da fare nei prossimi mesi saranno diversi, infatti dovrò prevedere una nuova luce sul vano scale, dovrò far verificare una scatola di derivazione nello stanzino del vano scale, dovrà far sostituire il boiler dell'acqua, dovrò dare dei ritocchi di tinteggiatura in alcuni punti e dovrò fare attenzione all'areatore dell'aria condizionata, perchè dovrà essere sostituito non appena il liquido dell'impianto sarà esaurito. Sono tutte attività che nella pratica sono di rapida risoluzione, in ogni caso, c'è sempre il fattore "tempo burocratico", che regola la risoluzione di ogni inconveniente, da tener presente, per nn parlare poi dei costi.

Ieri e oggi, ma in pratica tutta la settimana, ho sospeso per quanto riguarda il mio allenamento madmuscles, sebbene abbia svolto degli esercizi di rottura, per spezzare la routine e recuperare meglio dalle sessioni di training. Sono ormai sette mesi che svolgo questo sistema di allenamento volto alla trasformazione fisica e devo dire che mi sento molto meglio, ho più energia e mi sento più forte. Vorrei recuperare un buono stato di forma per fissare degli scatti del mio stato di allenamento, e perchè no, iniziare ad allenarmi anche in una palestra. Purtroppo, dopo l'intervento, ho un pò di paura ad affrontare dei carichi impegnativi, ma soprattutto di allenarmi in un contesto "ostile", proprio a causa del fatto che potrei incappare in imprevisti spiacevoli. Ad ogni modo, la forma migliorerà e con la forma, l'entusiasmo e di conseguenza i miei obiettivi saranno maggiori, quindi sono abbastanza confidente e cercherò di mantenere la costanza e la mentalità giusta per ottenere i giusti risultati nel modo giusto.

Per quanto riguarda il lavoro,  devo dire che anche in questo caso, stò cercando quello opportuno da svolgere e sebbene alcune proposte, sono ancora in alto mare. Aspettavo risposte da tanti fronti, ma penso proprio di non poter ottenere risposte da tutti i fronti che avevo previsto. Molto probabilmente, la fase è molto più complicata di quanto pensavo,  quindi, cercherò di massimizzare i risultati e di ridurre al massimo gli sprechi. Per far questo però ho anche capito di dover fare i conti con l'orgoglio personale, che penso sia un elemento essenziale del mio carattere, ma che non penso debba diventare un punto debole a cui chiunque potrebbe appigliarsi. Cercherò come al solito di imparare, adattarmi e reagire al meglio agli stimoli esterni, per poter evolvere come uomo e come persona. Un atleta del resto è abituato a questo, e sebbene l'età non sia più fanciullesca, rimango programmato nella solita modalità operativa, ossia "evoluzione fisica e mentale".

Tra tre giorni inizierà il nuovo anno e a parte i festeggiativi, spero che porti con se, molta fortuna e felicità, ma soprattutto amore. 

Nel frattempo, cercherò di godermi le piccole cose che ho a disposizione, trovando l'entusiasmo e l'ispirazione in ogni attività ed in ogni singolo istante della giornata. Non importa se trascorrerò del tempo in solitudine, vorrà dire che avrò necessità di viverlo per un motivo specifico, sebbene non abbia ancora compreso il perchè. 

Talvolta imparare vivendo è la cosa più semplice, ma anche la cosa più funzionale che esista.

   


martedì 26 dicembre 2023

26 Dicembre 2023

Sono le 22:08 e pare proprio che anche questo Natale sia arrivato alla sua conclusione. Sono diversi anni che ormai, per il 25 Dicembre, non riesca a vedere mia figlia Giulia, quindi non posso che definire la sensazione che provo in questo momento, come un misto tra nostalgia e sofferenza. Son un padre alla fine dei conti, sebbene le vicessitudini mi abbiamo costretto a compiere la scelta di allontanarmi da mia ex-moglie; rimane altresì vero, che la negazione della bambina mi è stata resa obbligatoria e questo a sottolineare lo stato di completa sfiducia e disammirazione nei miei confronti, sebbene gli anni di completa "devozione". Parlo di devozione in quanto non ho mai tradito mia moglie e ho sempre contribuito a far si che le cose, tra di noi, fossero caratterizzate da fattori come amore, alleanza e condivisione, per cui mi chiedo ancora oggi, che cosa l'abbia spinta a costringermi alla scelta che poi è stata quella che ho intrapreso. 

In ogni caso, penso che l'immaturità a volte gioca molti scherzi, così come il pregiudizio!

E' per questo, che oggi voglio descrivere un po' come si è delineato il Natale di quest'anno. Contrariamente agli anni scorsi, quest'anno, abbiamo avuto modo di trascorrere il Natale, come vi avevo già accennato,  in compagnia di Luciana, Franco, Giulia, Natasha ed il suo compagno Samuele. E' stata una giornata piacevole, delineata dai discorsi, dagli sguardi, dai sorrisi ma soprattutto dalle pietanze che si sono consumate durante il pranzo di Natale. Poco prima del pranzo, come ogni anno, ho approfittato per bere un rapido caffè da Zanobini, nel corso Matteotti, dopodichè sono passato dalla parrocchia di Calcinaia, per salutare il parroco che nel 2012 mi ha sposato. Ho deciso di passare a salutarlo perchè, sebbene la brevità della mia permanenza a Calcinaia, ho la cattiva abitudine di affezzionarmi a luoghi e persone, per cui ritengo che il Natale sia un'ottima occasione per scambiare un rapido saluto e manifestare la mia stima e il mio rispetto, verso un luogo a cui, in qualche modo, sono ancora legato.

Subito dopo la messa, mi sono diretto a casa di Franco e Luciana Cambi, dove, come da pronostici, si è consumato il pranzo di Natale. Per menu, la cuoca aveva preparato, un antipasto misto, delle lasagne e un paio di secondi, nello specifico, del roast-beef e del pepato. Tutti i piatti di carne sono stati preparati da Natasha, mentre il primo è stato preparato da Luciana. Per dolce, della torta al cioccolato acquistata dai miei genitori alla pasticceria Lemmi di Cascina. Il tutto contornato da vino, spumante, ma soprattutto, da tante chicchiere e sorrisi. Sono felice di aver trascorso qualche ora insieme alla famiglia Cambi, che, sebbene la parentela con mio zio Roberto, non avevo ancora avuto modo di frequentare.

Subito dopo pranzo, Samuele è stato costretto ad allontanarsi dal luogo di festa, a causa del lavoro, per cui, il resto della giornata è continuato senza di lui.  Anche Giulia, ci ha abbandonato, ma solo per qualche ora. Abbiamo proseguito, tutto il pomeriggio, a giocare a carte, a chiacchierare e sorridere a suon di battute e discorsi di varia natura. C'è stato anche modo di parlare del passato, dei brutti momenti che ci hanno segnato, ma anche del presente e del futuro. Era molto tempo che non venivano affrontati alcuni temi in famiglia, per cui ritengo questo modo di presentarsi, molto costruttivo ed efficace, al fine di consolidare un buon rapporto di amicizia\parentela. Sono consapevole del fatto che i miei genitori iniziano ad avere qualche annetto, quindi, non posso che contribuire ad allietare i momenti generatori di entusiasmo e propositività.

Nella tarda serata, sono passato a riprendere Giulia, che Samuele aveva accompagnato a casa nel primo pomeriggio, per consentirle di portare fuori il cane, dopoichè sono rimasto a casa Cambi per tutta la sera. Poco prima di cena i miei genitori sono tornati a casa, mentre io sono rimasto a cena, a parlare, mangiare e bere, fino alle 22:00 circa. Dopo cena, esaurito entusiasmo e vitalità, io Natasha e Giulia, abbiamo abbandonato il luogo della festa, per ritornare a casa.

Anche oggi, la famiglia Cambi è stata con noi, ma questa volta a casa dei miei genitori, per cui, come potrete prevedere, si è consumato il pranzo di Santo Stefano. 

Per le 13:00, come da accordi, ero già a casa dei miei per accogliere gli ospiti della giornata, difatti, poco dopo le 13:00 è suonato il campanello e la festa ha di nuovo avuto inizio.

Gli ospiti di oggi erano Luciana, Franco, Natasha e Giulia. Abbiamo iniziato quasi subito a pranzare, infatti, entrati in sala, ho preparato gli aperitivi e servito lo spumante, dopodichè ci siamo diretti a tavola. Il pranzo era composto da un antipasto misto di crostini e voulavent, dopodichè siamo passati ad un primo abbastanza leggero, caratterizzato da un brodo di cappone con puntine all'uovo. Per secondo era stato preparato dell'arrosto misto di cappone e manzo, il tutto contornato da insalata. Anche la giornata di oggi è stata piacevole ed è filata via rapida come il vino novello nei calici, quando l'arsura diventa la protagonista. Subito dopo pranzo, abbiamo ripreso con il gioco delle carte, quindi, per le 17:00 la famiglia Cambi, ha deciso di ritornare a casa. 

E' stato un Natale diverso dal solito, in cui le presentazioni sono state le protagoniste della giornata, una giornata di rinascita, scoperta ed apertura, ma anche di consapevolezza e alleanza, che spero possa essere precursore per un futuro ricco e fortunato, senza imprevisti misti, o brutte sorprese, ma caratterizzato da buoni propositi e prosperità. 

Adesso si avvicina l'anno nuovo, che molto probabilmente, trascorrerò da solo, in centro a Pisa, dove pare ci saranno degli eventi importanti di intrattenimento per tutta la comunità Pisana. Conto in qualche locale e chissà in qualche incontro piacevole, mai dire mai!



venerdì 22 dicembre 2023

22 Dicembre 2023

Mancano solo tre giorni a Natale ed ogni giorno percepisco sempre di più la presenza della festa, ovunque mi trovi. Ci sono molte più persone in giro, e sono in continua ricerca del regalo mancante; è una sorta di frenesia che scorre e che fa da sottofondo alla consueta vita giornaliera, ma con la differenza che al di sotto, c'è un clima di passione che scorre e irrora tutto il panorama circostante. Le luci di Natale sono preponderanti e vive, e questo aumenta la curiosità, lo stupore e la voglia di scoperta, nei giorni di festa che verranno. 

E' giunto venerdì e come di consueto, ho trascorso la mattinata al mio Loft di Via Palestro 32, con l'obiettivo di mantenere pulito, profumato e abitabile, l'appartamento. Stamattina ho deciso di alzarmi da letto in torno alle 09:30, per cui, dopo toilette e le vitamine giornaliere, mi sono recato al "Bar La posta", per la colazione. E' un pò di tempo che faccio colazione in questo bar, generalmente dal lunedì al sabato, mentre la domenica, opto per il "Bar Pasticceria Giannini", e questo perchè il "Bar La posta" ha il giorno di chiusura.  Dopo la consueta colazione, che ad oggi, consta di croissant ai 5 cereali con mamellata di frutti di bosco e latte macchiato, proseguo per il corso Matteotti, con una passeggiata, al fine di cogliere i nuovi sguardi del giorno. Sono un paio di giorni che faccio incontri di "ragazze con animale al seguito" e la cosa mi ha attirato l'attenzione in quanto per molto tempo non riuscivo a scambiare due parole con nessuna entità di sesso femminile, "sola" nei paraggi. Giovedì scorso ho conosciuto, "Jaise", una levriera di 10 anni, accompagnata dalla padrona, di cui ancora non conosco il nome. Devo dire di aver conosciuto una cagna veramente intelligente, sensibile ma fondamentalmente molto atletica e forte, infatti pare che abbia gareggiato per le corse clandestine spagnole per molti anni, dopodichè a causa di maltrattamenti è stata data in adozione. L'ho incontrata all'inizio del corso, con in dosso una pettorina invernale; passeggiava elegante e sicura, con la padrona ed è stato quasi impossibile non regalarle una carezza. Oggi invece ho avuto modo di incontrare, per l'ennesima volta "Viola" una bulldog francese, non ricordo però di quale età, ma socievole e simpatica più che mai ed un piccolo pastore abruzzese di 50 giorni, che passeggiava intimorito con la padrona.

Mi piacciono molto gli animali e penso che sia un fattore importante per poter essere consapevoli di noi stessi e del prossimo. 

A parte gli animali, le mie passeggiate cittadine includono ovviamente le perlustrazioni alla ricerca di giovani donzelle prive di anello di fidanzamento, e questo, per ovvi motivi. Sebbene il clima di festa, non ho riscontrato un buon tasso di conversione relativamente ad interessamento nei miei confronti, sarò già diventato vecchio? Spero di no, anche perchè è da troppo tempo che non vivo rapporti sociali con sesso femminile, quindi, gradirei ogni tanto provare nuove esperienze, per poi chissà trovare la giusta compagna per la vita.

Dopo l'esperienza con la mia ex-moglie, non ho particolarmente voglia di risposarmi, ma questo non significa, che non abbia voglia di vivere e confrontarmi con una realtà femminile differente e magari entropicamente compatibile. Cerco quindi, ogni giorno, di attivarmi per poter generare occasioni d'incontro nuove ed interessanti, perchè no, anche con donne più grandi di me. Non disprezzo le donne più mature di me, soprattutto perchè penso possano sempre insegnarti qualcosa, e la maggior esperienza, dona loro più sicurezza e maggior convivialità con il partner. Bisogna poi vedere cosa succede per quanto riguarda il sesso, ma anche per quello, è molto tempo che non esercito.

E' un pò di tempo che non vado al Penelope, e penso che per un pò ne farò a meno, questo, non perchè non ne senta il bisogno, ma perchè è un pò troppo caro,  quindi per un pò niente donne. Anche quest'anno niente donne, persino per il mio compleanno. Spero la situazione vadi via via migliorando, altrimenti dovrò pensare di iniziare ad iscrivermi al seminario, ma questa è pura ironia, per un passionale come me. A volte penso che è proprio per questo motivo, che mi vengano private le donne dallo sguardo e dalla vita sociale, ma non so a quale scopo. Non soffro di dipendenze dal sesso o problematiche simili, quindi mi aspetto una svolta per questo nuovo anno, se arriva prima, poi meglio.

Tra domani e dopo domani, mi attiverò per consegnare i regali di Natale ai parenti della mia famiglia, che quest'anno, sono mia figlia Giulia, i miei genitori e i miei zii. Con gli altri parenti capita talvolta per molti anni di non sentirci, non so per quale motivo, ma io sulle consuetudini familiari, posso solo discutere e dare un parere personale, senza cambiare le cose. Mi piace che la famiglia sia un entità unita e pro-attiva, quindi, quando mi accorgo che le cose non funzionano come si deve, cerco di sottolinearlo e consigliare strategie di miglioramento. 

Lo stato di forma procede come al solito, con il programma "madmuscles" eseguito per i quattro giorni previsti dal personal trainer digitale; ho anche iniziato a filmare qualche sessione di training casalinga, pubblicati su una paginetta facebook. Sono un pò più in forma rispetto a qualche mese fa, ad ogni modo, devo ancora migliorare molto, se voglio raggiungere un livello di forma maggiore, da esibizione.

Adesso, sono le 19:16 di Venerdì sera, tra qualche minuto, andrò a fare ginnastica, dopodichè farò una doccia e andrò a cena, mentre per quanto riguarda il dopo cena, c'è ancora il buio più profondo, quindi cerco di rimanere concentrato e di non perdere il focus.


mercoledì 20 dicembre 2023

20 Dicembre 2023

 "Alla luce del sole le cose si vedono molto più chiare"! Questo è quello che penso e che ritengo sia concretamente vero come la consapevolezza del fatto che la terra sia rotonda o che l'acqua sia bagnata. 

Demagogia a parte, oggi, mercoledì 20 Dicembre, mancano cinque giorni a Natale ed il clima è di piena festa. Ormai nel centro di Pontedera, le luci e i colori, sono diventati i protagonisti indiscussi. C'è la percezione di un'arte nuova, che appare quasi come se fosse una sorpresa volta ad accogliermi quando rientro a casa la sera. La temperatura rigida della tarda notte mi fa pensare ogni volta alla possibilità di vedere tutto il centro imbiancato di neve, ma non so se accadrà e quanto possa essere vantaggioso in una cittadina come Pontedera, soprattutto dopo il trauma generato dall'ultimo Uragano. Ad ogni modo, mi piace poter pensare che possa accadere qualcosa di bello ed entusiasmante che cambi positivamente la giornata a tutti quanti. 

Lunedì e Martedì sono scorsi via come l'olio extravergine di oliva; 

Lunedì pomeriggio, c'è stato il consueto incontro con Giulia a spazio neutro; abbiamo avuto l'occasione di giocare e discutere davanti ad un gioco che ha a che vedere con la geografia, che pare a Giulia piaccia molto. Giulia, soprattutto in questo periodo, stà diventando sempre più bella, aggiungi poi che è una bambina sveglia e intelligente e questo mi basta per tranquillizzarmi dopo tutti gli eventi del periodo. Ho avuto modo di sapere che circa dieci giorni fa, Giulia ha sostenuto un saggio di danza, tra l'altro completato molto bene, con tanto di foto alla sbarra, quindi sono veramente orgoglioso di lei, ma questo penso di averlo scritto qualche altra volta.  Mi dispiace ancora del fatto che non voglia invitarmi ogniqualvolta si presentano occasioni di questo tipo, ma come vi ho già spiegato, è una bambina sensibile, quindi non ha sicuramente metabolizzato alcuni eventi, di conseguenza cerco di attendere, spero non per troppo tempo. E' molto tempo che non le do un bacio o la stringo forte a me, e sebbene le feste e i compleanni, non sembra allentare la presa. Non penso possa farle bene mantenere un atteggiamento di questo tipo, comunque, cercherò di risolvere la cosa, trasmettendole il più possibile gli stimoli di cui ha bisogno. Lunedì, come avevo già scritto qualche giorno fa, sono stati completati i lavori algli scarichi del bagno, quindi adesso sono più tranquillo; rimangono ancora alcune cosette da sistemare, ma subito dopo natale saranno risolte e potrò accettare delle buone prenotazioni. Come avevo già anticipato, ad Aprile ci sarà un evento Piaggio e arriveranno a Pontedera una miriade di turisti, quindi voglio essere pronto. 

Non mi interessa poi se avrò delle cancellazioni o non avrò prenotazioni, voglio soltanto arrivare ad un nuovo punto fermo, da cui partire con maggior entusiasmo e consapevolezza. Per quanto riguarda il lato economico, ritengo sia significativo, ma che non sia la cosa più importante, quindi cerco, nel frattempo, di acquisire maggior esperienza possibile. Ieri mattina, contrariamente agli altri giorni, ho avuto la visita dei miei genitori, arrivati per dare una pulita al bagno, ma penso che sia stata soltanto la scusa per venire a vedere come andavano le cose. Li ho percepiti funzionali alla copertura di alcune attività che svolgo giornalmente, quindi ho cercato di farli sentire a loro agio, mettendoli a conoscenza delle problematiche e di ciò che ritengo sia ancora da fare e\o modificare. Poco dopo le 11:00 erano già di ritorno a casa, quindi io ho proseguito, completando le altre attività da svolgere, dopodichè li ho raggiunti per il pranzo.

Tra le vicessitudini giornaliere, penso anche alla mia vita privata, al tempo libero, e alla mia vita sociale, convenendo che sia necessario un cambio di rotta, anche perchè, in questo periodo ho l'impressione di convergere verso abitudini consone per persone di più matura età. 

Purtroppo però, a causa delle finanze e degli eventi accaduti, non posso permettermi altro che approfittare degli eventi e degli incontri locali, sperando che prima o poi possa tornare ad organizzare qualche viaggio liberatorio, esperenziale, ma anche rilassante ed energizzante. Mi piacerebbe andare in Germania, a scattare qualche foto per il mio canale digitale, ma anche visitare l'oriente, l'Europa dell'est e perchè no ritornare a Londra, Amsterdam e Parigi. Mi piacerebbe anche trascorrere un pò di tempo in qualche posto un pò più caldo come Lisbona, oppure, visitare qualche luogo tropicale da sogno. Non so quando, ma prima o poi qualcosa succederà, spero anche lavorativamente, ma non voglio che sia un chiodo fisso. Per adesso ho la Naspi almeno per un altro anno, poi vedremo, in ogni caso, come ho già scritto, Aprile porterò nuovi consigli, di conseguenza cercherò di attendere un'altro poco, e di non perdere la concentrazione necessaria per prendere le giuste decisioni, quelle importanti.




lunedì 18 dicembre 2023

17 Dicembre 2023

 Come ogni anno, è giunto a compimento il mio ennesimo compleanno! Il fatidico giorno 17 Dicembre, la cui numerologia ha sempre generato discussioni e ironie di varia natura. Il giorno diciassette, o quantomeno il numero diciassette, è sempre stato considerato un giorno particolare, principalmente ricordato e noto per essere correlato a situazioni spiacevoli o generatrici di sfortuna. Chissà, forse sono associazioni di idee, tutte generate a partire da un thriller drammatico, che Alfred Hitchock, a quanto pare,  nel lontano 1932, ha prodotto, intitolato "Number Seventeen", ma questa è una pura supposizione. La Cabala invece attribuisce al numero diciassette delle peculiarità "buone", considerandolo come la sommatoria di tre termini ebraici,  têt (9) + waw (6) + bêth (2), che lette in ordine generano la parola tôv, ovvero  "buono bene". Io ho sempre attribuito un valore positivo al numero diciassette, anche visto il fatto che si tratta del mio giorno di nascita, sebbene tutte queste diatribe.  

Quest'anno il mio compleanno è arrivato di domenica, quindi, come di norma, ho festeggiato a casa con i miei genitori, e quest'anno anche con Franco e Luciana, che si sono presentati con un presente. Mi ha fatto molto piacere averli a casa per il piccolo aperitivo organizzato da mia madre, sebbene io non sia molto favorevole a festeggiamenti per quanto mi riguarda. Con questo non voglio dire di non amare il mio compleanno, voglio solo sottolineare che, non ho molta voglia di festeggiarlo, soprattutto quando non ci sono le presenze giuste correlate alla mia vita. E' chiaro che ad oggi non mi aspetto più nè compagnie, nè amici, però ritengo che se ci fosse stata l'occasione giusta, avrei deciso di festeggiare opportunamente e in luogo consono, con i giusti partecipanti. I miei genitori, Franco e Luciana sono brave persone, ma appartengono ovviamente ad una "generazione passata", a cui ritengo di dovere molto, per quanto riguarda esperienza e formazione, ma che ritengo altresì distante relativamente alle mie oziose relazioni sociali. 

Sono state comunque alcune ore rilassanti in cui ho potuto "non pensare" a tutto il resto e staccare la spina. In realtà la sera prima eravamo a cena, sempre da Franco, Luciana e Giulia, la loro nipotina; Giulia è una ragazza di 23 anni, che lavora come parrucchiera a Pontedera, vicino al centro. Ho avuto modo di conoscerla e di capire un pochino la sua storia e le sue vicessitudini, trascorrendo alcuni momenti di piacevole confronto. Capisco di essermi confrontato con una ragazza che ha la metà dei miei anni, ma ritengo la cosa trascurabile, quando si parla di confronti d'anima. 

Quindi oggi, Lunedì 18 Dicembre, sono reduce da due giorni di confronti costruttivi, casti e puri, in cui l'unica trasgressione che ho potuto concedermi, sono stati un paio di bicchieri di prosecco, del cibo elaborato e della conversazione con un genere femminile di venera età. In realtà, sulla via di rientro a casa, ieri sera, sono riuscito a strappare due parole di presentazione a due cameriere che lavorano in un locale situato nei pressi del mio Loft, proprio all'inizio del Corso Matteotti. Mi sono recato nel locale, poco prima di rientrare a casa, quando ho notato il camion dei vigili del fuoco, che stava completando delle operazioni di verifica a causa di alcune perdite di gas. A tal proposito, al fine di evitare di disturbare l'operato degli addetti ai lavori, ho optato per trascorrere qualche minuto nel bar dei ristorante, godendo così di un amaro e di due cameriere molto carine, che si sono mostrate cordiali e disponibili ad intrattenermi per una mezz'oretta. 

Oggi finalmente si sono completati i lavori di sistemazione del bagno al Loft di Via Palestro, quindi spero che prossimamente, gli imprevisti che mi stanno perseguitando, svaniscano pian piano, e lascino spazio a situazioni ed eventi a me più consoni e di gradimento; la fortuna non è classificabile come evento o situazione, ad ogni modo, sarebbe cosa gradita si manifestasse ogni tanto. 



sabato 16 dicembre 2023

16 Dicembre 2023

 E’ arrivato sabato, e come di consueto, iniziano i preparativi per il fine settimana. Con questo non voglio dire che ci siano preparativi particolari da organizzare ogni week-end, ad ogni modo, ci sono alcune routines che diventano praticamente consuete.

Per quanto mi riguarda, il venerdì sera, a meno che non ci siano degli eventi particolari o degli incontri già definiti, subito dopo il pranzo serale, e quindi intorno alle 23:00/24:00, in genere ritorno a Pontedera, dove, molto spesso, rimango a bere qualcosa nei locali del centro, oppure, quando proprio sono stanco e non trovo alternative disponibili, me ne vado a letto, in modo tale da recuperare qualche ora di sonno. Ieri sera per esempio è accaduto proprio così, infatti per le 24:30 ero già nel mio Loft, intento ad organizzarmi prima di coricarmi per un lungo sonno ristoratore. Con questo non voglio dire di essere stanco, però la routine giornaliera, a fine settimana, si fa sentire, e questo genera in me un po’ di stress. E’ chiaro che la mancanza di una donna amplifica un po’ le cose, però non posso farci niente, almeno per il momento. Stamane, difatti, mi sono alzato dal letto per le 10:30 o giù di lì, non ricordo bene, tra l’altro ho sbrigato velocemente le pratiche domestiche per incanalarmi nel centro e concedermi una rapida colazione al Bar la posta. Subito dopo, mi sono recato in un paio di negozi per acquistare del materiale necessario per risolvere un piccolo imprevisto, dopodiché ho completato il mio tradizionale giro del corso. Contrariamente agli altri giorni, oggi ho avuto una sorpresa inaspettata, a metà strada del corso Matteotti, tra uno sguardo fugace e l’altro, mi sono trovato d’avanti un mio vecchio amico, un amico che conosco dai tempi dei miei studi liceali. Si chiama Sandro, e ho avuto il piacere di rincontrarlo dopo molti anni. Adesso è sposato con tre bambini e la cosa ha generato in me una sorta di consapevolezza caratterizzata dal fatto che lui sapeva già tutto di quanto mi fosse accaduto nel periodo. Sebbene gli anni trascorsi, Sandro e’ stato per me una sorta di fratello maggiore, un po’ distante, ma presente solo e quando necessario, in pratica una figura che mi ha guidato in modo discreto ed efficace, in molti momenti critici della mia vita. Salutato Sandro, ho proseguito verso il Loft per poi, una volta sistemate le cose da sistemare, tornare a casa dei miei genitori per il pranzo.

Per quanto riguarda i miei invece, in genere, si organizzano tra faccende domestiche, spese e gli incontri con parenti e amici, insomma, le solite cose. Tra l’altro, in serata e’ stata fissata una cena con Franco e Luciana, dopodiché avrò il via libera per poter improvvisarmi in una serata nuova, in cui tutto può succedere, ma in cui tutto potrà accadere a mio favore, solo esclusivamente se avrò la possibilità di far accadere le cose giuste per quanto mi riguarda. 

Domani è il mio compleanno, quindi mando un grosso bacio a Paola che non c’è più e che non avrà mai occasione di viverlo insieme a me.

 Buon week-end!



giovedì 14 dicembre 2023

14 Dicembre 2023

 Arancione è il colore che mi viene in mente, pensando al retrogusto di arancia che mi è rimasto in bocca dopo il mio ultimo spuntino delle 17:00; sono circa dieci giorni che non riesco a scrivere assolutamente una riga di diario e penso che la cosa significhi che riesco a fare altro a parte il pensare a scrivere il diario e il cercare nuove attività professionali necessarie ad accumulare un pò di finanze. Fermo restando che il concetto di denaro sia assodato da tutti, e quindi che sia un mezzo per evitare il baratto, ad oggi, pare che sia diventato l'unica dipendenza critica a cui tutti sottostiamo per poter vivere, a parte la salute ovviamente. Quindi, ogni mese, mi tocca fare i conti con i soldi che mi entrano sul conto corrente e i soldi che mi escono dal conto corrente; praticamente mi entrano soltanto i soldi percepiti tramite il nuovo assegno per l'impiego statale e un piccolo contributo, anch'esso statale, ma questo dovreste averlo già letto. Mi escono sempre invece tanti tanti soldi derivanti da mantenimento, spese legate alle bollette e spese legate agli imprevisti, quest'ultimi sempre più puntuali, quando si tratta di racimolare qualche soldo in più. I motivi li conoscete già, quindi non starò a rispiegarli. 

Giovedì 14 Dicembre, siamo in prossimità del Natale ed il clima è chiaramente festivo, mi manca un pò la sensazione del Natale che si creava quando in famiglia eravamo tutti e non solo noi tre, ma questo penso sia una costante, che molto probabilmente scriverò ogni anno e ogni singolo Natale che avrò la fortuna di vivere. In questo periodo sono stato molto attento ad assolvere il compito di Babbo Natale, in modo tale da non dimenticarmi di scrivere la lettera per ogni singola persona importante della mia famiglia. Ho scritto quindi a Babbo Natale,  in modo tale da assicurare i regali a mio babbo, mia mamma, mio zio, mia zia e mia figlia. Lo so non sono tutti i componenti della famiglia, ma ad oggi ho capito che non è necessario assicurare il regalo a tutti, ma è sufficiente assicurarlo a chi è necessario assicurarlo, è un pò intricato come discorso, ma rende l'idea. 

Le giornate di Dicembre, che si delineano intrinse di atmosfera Natalizia, nostalgia ed entusiasmo, trascorrono rapide e registe di una trama che a breve condurrà sulla scena principale del set di un Film non ancora scritto.  E' un Natale nuovo, in cui niente è da perdere e tutto è da guadagnare, a parte i soldi ovviamente; penso ogni giorno alla possibilità di trovare questa benedetta anima femminile compatibile con il mio animo di uomo, ed ogni giorno rimango intrappolato in illusioni, conferme, inganni e disillusioni. Penso anche che dovrò essere maggiormente deciso nell'intraprendere una scelta e sempre meno dubbioso nel frattempo, ma in  questo periodo ho veramente troppi casini, e di zone di comfort non è ho davvero. Sapete cos'è una "comfort zone"? Una comfort zone è una situazione che genera uno stato di adattamento consapevole, che non produce miglioramenti ne personali ne professionali. Avere una zona di comfort attiva significa adagiarsi, accontentarsi, abituarsi alla mediocrità, ma questo non sono io a scriverlo, questo è materiale di studio di chi si occupa di coaching. Trattasi di materiale estratto da manuali di crescita personale e professionale che, visti i chiari di luna, ho deciso di applicare come dettame necessario al fine di dare una svolta alla carriera e alla vita privata. 

Come sempre, ogni giorno, cerco di mantenere assodato ciò che ho già raggiunto, ma anche di acquisire e migliorare qualcosa, e non sempre questo è possibile. Ho molti obiettivi che mi sono posto, e cerco sempre di fissare nella mente il concetto che "pazienza e tempo" siano la cosa necessaria per poter aprire ogni strada. Il tempo libero,  mi permette di focalizzare l'attenzione su ciò che prima non consideravo, sia nel pubblico che nel privato e questo mi rende consapevole che valorizzare l'attenzione di qualcuno può diventare un fattore importante per iniziare bene la giornata. Mi sono reso conto che il rispetto reciproco è la chiave per la convivenza tra due persone, senza il quale le cose possono solo andare a rotoli. 

Concretamente le giornate trascorse sono sempre le stesse, quello che è cambiato sono la conoscenza e la consapevolezza di molte cose, nonchè il desiderio di proseguire verso una nuova strada, iniziata dal mio piccolo loft di Via Palestro, per poi proseguire chissà dove.  Adesso, sono arrivato ad un punto fermo, dove il futuro rimane da scrivere, e l'inerzia cosmica necessaria non è stata ancora generata, quindi cerco, con pazienza, di carpire ogni momento e di non lasciarmi sfuggire l'occasione giusta per me.

Giulia, come sempre mi manca ogni giorno, stando con la madre, ogni volta che la vedo, la percepisco sempre più in contrasto con quello che mi riguarda; non so per quale motivo continui ad avercela con me, ad ogni modo, è chiaro che non ha accettato ancora la situazione ed abbia attribuito a me la colpa. Lunedì scorso, c'è stato il primo tentativo di chiarimento a Spazio neutro, ma la questione è ancora molto delicata, quindi, come sempre, cerco di fare finta di niente. Il tempo però ogni giorno trascorre imperterrito e capisco che una buona parte della vita di mia figlia me la sia abbondantemente persa, a causa di egoismo e superficialità, la gelosia è ormai patrimonio di tutti ed è bene mantenerla arginata in modo tale da non permetterle di superare alcuni limiti, oltre i quali la realtà diventerebbe un pochino differente. 

Domani molto probabilmente inizieranno i lavori per la sistemazione del bagno, sono molto entusiasta di questo, anche perchè così, avrò la completa funzionalità dell'appartamento e potrò finalmente realizzare il servizio di "house sharing" di cui vi avevo parlato in passato. Ho rifiutato molte prenotazioni e ad Aprile, sicuramente ci sarà una prenotazione importante, per un evento Piaggio; ci saranno molte persone che raggiungeranno Pontedera per quel periodo e spero di poter essere operativo prima possibile, in modo tale da poter racimolare un pò di finanze.

Domenica, sarà anche il mio compleanno e spero quindi che i giorni che ci accompagneranno verso il nuovo anno siano quelli giusti, che mi consentiranno di aspirare ad una nuova vita, fatta di salute, successi, amore e ricchezza, ma questo penso sia un pò scontato per tutti!





09 Febbraio 2025

E' sabato 09 Febbraio 2025, fuori c'è un tempo quasi invernale, la pioggia cade fitta e nebulizzata e si avverte la sensazione che s...